SALERNITANA: in vetta per 24 volte. Granata come... la Juve

La Salernitana domani raggiungerà la Juventus. Non certo nel palmares o nell'attuale classifica della Serie A, ma nel numero di giornate di Serie B passate da sole in testa alla classifica: saranno, infatti, 24 per entrambe. Per la Juve tutte, chiaramente, nell'unico torneo cadetto dei bianconeri, il 2006-07. Per i granata le 23 del 1997-98 e questa di domani. Il Giudice Sportivo, infatti, decretando anche ufficialmente la vittoria a tavolino della Salernitana sulla Reggiana, farà salire i granata a quota 14 e l'undici di Castori potrà guardare dall'alto tutte le altre diciannove squadre cadette qualunque siano i risultati dei recuperi sia del Venezia, a Chiavari contro l'Entella, che del Cittadella, a Reggio Emilia contro la Reggiana. Nessuna delle squadre che devono giocare i recuperi dovuti al covid-19 potrà, quindi, raggiungere quota 14 e affiancare la Salernitana che sarà anche per chi leggerà tra alcuni anni gli almanacchi del calcio 2020-21 da sola in testa alla classifica dopo queste prime sei giornate di campionato. Anche se la vittoria sulla Reggiana è arrivata senza giocare, con anche le inevitabili discussioni e le polemiche di rito, i tifosi granata potranno domani festeggiare il ritorno al comando della loro squadra a distanza di più di ventidue anni dall'ultima volta.

I PRECEDENTI Sono passati esattamente 8178 giorni da quel 14 giugno 1998, la data dell'ultima giornata della Serie B 1997-98, che vide la Salernitana di Delio Rossi concludere la sua splendida cavalcata e brindare al primo posto con ben otto punti di vantaggio sul Venezia. Venezia che è stata proprio la squadra che ieri a ora di pranzo, stringendo i denti e rimanendo sul 2-0 sull'Empoli anche nell'ultima mezzora che si è recuperata dopo lo stop per nebbia di sabato pomeriggio, ha permesso tutto ciò: un pareggio dell'Empoli a Venezia avrebbe, infatti, fatto salire i toscani anch'essi a quota 14 e non ci sarebbe stata la vetta solitaria che stiamo festeggiando. Con quel 2-2 di Andria contro la Fidelis (con la doppietta di Ciccio Artistico) di quell'ultima giornata la Salernitana di Delio Rossi chiuse, dunque, in testa la serie B 1997-98. Furono 23 le giornate che i granata passarono da soli in testa alla classifica. 23 sulle 38 complessive. Alla prima giornata la vittoria sul Verona e la quota 3 divisa con altre otto squadre. Poi, alla seconda, il pareggio a Treviso con, invece, il Cagliari e il Venezia già a quota 6. Alla terza un altro pari a Verona, contro il Chievo, e sesto posto con la vetta divisa tra Perugia, Cagliari ed Ancona. Dalla quarta alla tredicesima ci furono le 10 giornate da capolista solitaria del Venezia di Novellino, dal 22 settembre all'8 dicembre.

Il 15 dicembre ci fu il blitz dei granata al Penzo di Venezia, con un rotondo 3-0 firmato da Di Vaio (2) e Greco, ed il sorpasso: Salernitana 30 punti, Venezia 29 e poi, staccate, tutte le altre, con Cagliari, Torino e Perugia terze a quota 22. Da allora cinque turni di fila con la Salernitana capolista solitaria ed il Venezia ad inseguire fino al 26 gennaio: all'ultima giornata di quel girone d'andata il pareggio casalingo contro l'Andria ed il poker del Venezia sulla Reggina e le due squadre appaiate in testa a quota 38. In avvio del ritorno, grazie al ko dei lagunari a Genova ed al successo dei granata al Bentegodi, la Salernitana tornò in testa da sola rimanendoci anche la giornata successiva prima di essere nuovamente affiancata dal Venezia: 2-3 in casa dal Chievo e 4-2 dei lagunari sul Monza per il nuovo e ultimo aggancio. Ultimo perché il 23 febbraio l'1-0 in casa proprio della Reggiana, attesa inutilmente sabato scorso all'Arechi, e il ko di Novellino a Cagliari rilanciarono Delio Rossi al primo posto mantenuto fino a fine stagione.

LA CLASSIFICA Ventiquattro volte da sola in testa alla B: la Salernitana ha staccato la Lazio, ferma a quota 23, e ha, dunque, affiancato la Juventus al 39° posto della classifica delle 78 squadre che sono state da sole in testa, dalle 151 volte del Genoa all'unica domenica di gloria di Cesena, Entella, Grosseto, Marzotto, Parma, Piombino, Pro Vercelli e Taranto.