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CASTORI: "Cosenza? Giocano in 12 e si lamentano, è cambiato il mondo"TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
venerdì 4 dicembre 2020, 13:00News
di Gaetano Ferraiuolo
per Tuttosalernitana.com

CASTORI: "Cosenza? Giocano in 12 e si lamentano, è cambiato il mondo"

"Aya e Antenucci hanno recuperato, ma resta a casa Schiavone che non sta bene. Non ha lo stesso infortunio di qualche tempo fa, stamattina avvertiva un pochino di dolore e non è nella mia mentalità convocare chi non è al 100%. Non dobbiamo correre rischi inutili. Per il resto ci saranno gli stessi convocati della partita precedente. Quanto alla formazione, sapete bene che non amo parlare in anticipo delle scelte tecniche e tattiche. Il campo ha detto che a Cosenza abbiamo fatto un'ottima partita, ma in altre gare ci siamo espressi bene con moduli diversi. La duttilità è una risorsa, riusciamo a cambiare in corso d'opera e stiamo lavorando veramente bene. Siamo più tranquilli perchè Karo è guarito, ma non basta la negatività del tampone per essere al 100% in vista di una gara. Farà tutto il percorso che deve fare, speriamo di averlo a disposizione quanto prima possibile. Però almeno siamo sereni sotto questo punto di vista, aspettando l'esito dei tamponi fatti oggi che arriverà stasera". Così il tecnico della Salernitana Fabrizio Castori in conferenza stampa.

Inevitabile parlare del caso della settimana e dell'attesa per i tre punti: "Il ricorso del Cosenza non ci fa nè caldo nè freddo. Giocano in 12 e fanno pure ricorso? Non ne abbiamo nemmeno parlato, non ne voglio parlare neanche adesso. La Salernitana ha vinto con merito, non c'è altro da aggiungere. Ci scivola tutto addosso, abbiamo pensato esclusivamente alla partita di domani. Giocano in 12 e si arrabbiano anche? Battute a parte, dico che mi limito a pensare a me stesso e alla mia squadra. Non voglio emettere giudizi, vorrei solo capire anche io se il mondo stia andando alla rovescia. In quel caso ci adegueremo anche noi". Sull'aspetto prettamente tattico: "Abbiamo lavorato per tutto l'arco nel ritiro sul 3-5-2. Ogni squadra deve avere un paio di moduli si cui lavorare, è quello che stiamo facendo e sono molto soddisfatto. Non capisco perchè spesso tirate fuori le partite del passato, con paragoni e riflessioni che riteniamo vadano invece messe da parte. Non tutte le partite saranno come quelli di Cosenza, non conta la tattica ma il concetto di base applicato all'identità. In campo voglio sempre una Salernitana propositiva ed equilibrata. Ora dobbiamo pensare al Cittadella, un gruppo che si è consolidato negli anni e che non può più essere considerato una sorpresa. Sono molto bravi a fare calcio, hanno una struttura che permette di cambiare i giocatori senza perdere ambizione. Sono maestri in questa categoria, mantengono lo stesso direttore sportivo e lo stesso allenatore da tempo e ciò si è rivelato un'arma vincente. Ribadisco: sarà il nostro atteggiamento a fare la differenza, il resto sono numeri".

Ancora su alcuni accorgimenti tattici e sulle caratteristiche dell'avversario: "So che vanno a segno con tanti calciatori diversi, questo conferma quanto sia forte il CIttadella e che tipo di prestazione servirà per fare punti. Non vinci 4-1 a Pisa per caso, da anni occupano stabilmente le prime posizioni della classifica. L'uomo tra le linee lo abbiamo trovato spesso, ma il Cittadella gioca a memoria ed è un giocattolo che funziona benissimo da tanti anni. A volte il direttore sportivo, un fenomeno, pesca gente apparentemente sconosciuta che, poi, fa la differenza. Ci vorrà una grande Salernitana per batterli. Abbiamo ovviamente studiato le nostre contromosse per poter arginare le loro giocate". Infine su Gondo: "Mi dispiace per il suo infortunio, aveva svolto da agosto tutta la preparazione con noi e non ci voleva questo problema fisico. Ha ripreso ad allenarsi regolarmente da poco più di una settimana e, avendo una struttura fisica imponente, non possiamo aspettarci sia già al 100%. Ci vorrà ancora un pochino di tempo, noi lo aspettiamo e speriamo che possa dare un grosso contributo".