Salernitana, in Serie A con 70 punti. Urge alzare media per la promozione diretta
Occorre aumentare il ritmo. Per centrare il secondo posto e la promozione diretta in massima serie la Salernitana di Fabrizio Castori deve concludere la stagione regolare con un rendimento superiore a quello attuale. E non soltanto perché ci sono da rimontare altri due punti al Lecce. I punti sono, infatti, due e non uno perché il successo di venerdì santo sui granata ha regalato ai pugliesi il vantaggio nei confronti diretti con la Salernitana: 1-1 all'andata all'Arechi e 2-0 al ritorno al Via del Mare. Anche le statistiche, infatti, impongono alla Salernitana di aumentare l'attuale ritmo. Oggi i granata hanno ottenuto 57 punti in 33 giornate con un rendimento di 1,73 punti a partita. Andando a calcolare le medie di tutte le seconde classificate della serie B nell'era dei playoff, dal 1994 ad oggi, quasi tutte hanno concluso i loro campionati con rendimenti superiori. Con tre sole eccezioni: l'1,71 dell'Empoli nel 2013-14 e del Parma nel 2017-18 e l'1,69 del Frosinone nel 2014-15. Questo significa che alla Salernitana ne servono minimo altri 13 che si conquistano con quattro successi ed un pareggio. Bisogna, dunque, sfiorare il pieno contro Venezia, Monza, Pordenone, Empoli e Pescara. Serve, quindi, quasi un'impresa. Ma potrebbe anche essere inferiore la quota promozione.
Se, infatti, non si calcolano i punti ottenuti dalle seconde classificate, ma si conteggiano i punteggi delle terze aumentati di un'unità, il discorso è ben diverso e la quota si abbassa. E non di poco. Non sono, infatti, pochi i campionati che hanno visto le seconde in classifica staccare le dirette inseguitrici. Un esempio su tutti. Questa è la classifica finale del 2015-16: Cagliari 83, Crotone 82 e Trapani 73. Al Crotone, dunque, sarebbero bastati appena 74 punti, otto, dunque, in meno, per concludere, comunque, in seconda posizione e centrare la promozione diretta in serie A. E così, similmente, anche nelle ultime due stagioni con il Lecce nel 2018-19 comunque secondo con cinque punti in meno ed il Crotone nello scorso torneo promosso anche sei punti in meno dei 68 finali. Andando a calcolare, dunque, la media dei punteggi delle terze classificate aumentati di un'unità si arriva a 1,76. E questo significa che ai granata di Castori ne basterebbero 67, dieci, dunque, da aggiungere agli attuali 57 punti, da conquistare in queste ultime cinque giornate. Tutto ciò riferendosi ai numeri del passato. Che quasi mai sbagliano.