La macchia all'interno dei 10 anni di successi del duo Lotito-Mezzaroma
Dieci anni di successi con 4 promozioni, due coppe e 6 campionati consecutivi di serie B (solo a cavallo degli anni '90 e 2000 la Salernitana ha raggiunto risultati simili). I co-patron dei granata Lotito e Mezzaroma si preparano a passare la mano da vincitori, nonostante le critiche ricevute. C'è però una macchia all'interno di questi dieci anni trionfali, il settore giovanile. Era tra gli obiettivi della dirigenza, quando si insediarono nel lontano (ma non troppo) 2011.
I risultati della prima squadra poi hanno catalizzato tutte le attenzioni dei co-patron, tralasciando quindi quelli della Primavera. Siamo quindi arrivati alla conclusione del decennio senza un solo calciatore delle Giovanili granata che sia arrivato in pianta stabile in prima squadra. Per poter sopravvivere, una società calcistica non può prescindere dal settore giovanile. Chi prenderà il posto del duo romano quindi dovrà avere tra gli obiettivi primari quello di una rifondazione totale della Primavera, per un futuro roseo della Salernitana.