Salernitana, ultimo posto, astinenza dal gol e infortuni: mister Colantuono sprona i suoi
Occhi negli occhi, per provare a smaltire la delusione per la sconfitta con la Juventus e trovare la forza per continuare a lottare per il sogno salvezza. Stefano Colantuono ha tenuto fede al “parlerò alla squadra solo alla ripresa degli allenamenti”, svelato nel ventre dell’Arechi dopo il boccone amaro ingoiato con i bianconeri. Un modo per sbollire l’amarezza per l’undicesimo ko granata in quindici sfide di campionato, ragionando a mente fredda e con lucidità su ciò che non ha funzionato nella serata di gala con la Vecchia Signora.
Il tecnico ha parlato alla sua Salernitana, analizzando le sbavature di troppo, evidenziando il rammarico per il colpo del 2-0 nel miglior momento dei campani e provando a sbloccare mentalmente una squadra segnata dall’ultimo posto in classifica. Se è vero che l’incertezza sul futuro societario è sull’uscio dello spogliatoio granata nonostante la scadenza imminente del 5 dicembre, data indicata dai Trustee per la presentazione delle offerte, e soprattutto la deadline definitiva al trust del 31 dicembre, il pessimismo sul momento “no”, sulla fragilità mentale e soprattutto sulla continua emergenza causa infortuni sembra aver rapito la squadra granata.