Patron-ds, amore a prima vista: "Presento un fuoriclasse". Sabatini: "In 35 anni mai visto un presidente così"

Se non è amore a prima vista poco ci manca. Tra Danilo Iervolino e Walter Sabatini è nata una intesa speciale sin dal primo incontro, quando a fari spenti stava nascendo la Salernitana del futuro. Non era in sala fisicamente, ufficialmente per motivi lavorativi. Ma il patron, apparso ancora più carico e ricco di entusiasmo, ha voluto comunque battezzare la conferenza di presentazione con un breve intervento tramite Skype: "La carica e il carisma di Sabatini mi hanno subito conquistato. Sarà plenipotenziario di tutto il settore tecnico. La sua competenza e la sua strategia per raggiungere gli obiettivi sono sotto gli occhi di tutti, ha una carriera formidabile. È il primo campione che abbiamo presentato a Salerno, confidiamo in lui le nostre speranze.

Siamo sulla strada giusta, faremo quanto nelle nostre possibilità per regalare un sogno alla nostra splendida e gloriosa tifoseria". Parole al miele del tutto ricambiate: "Opero in questo mondo da 35 anni, non mi era mai capitato di conoscere una persona del genere. Stiamo parlando di un professionista intelligente, facoltoso, che sarà la fortuna della Salernitana e della città di Salerno da qui ai prossimi anni. Se mi avesse detto "Ecco 50 milioni, fai il mercato" lo avrei frenato subito: le squadre di calcio si costruiscono con risorse, ma anche intuizioni, compentenza ed equilibrio. Ha tutte queste doti, vedrete che si farà notare alla sua prima assemblea di Lega per le idee rivoluzionarie e i progetti che metterà sul tavolo. Si possono fare grandi cose, anche l'eventuale e malaugurata serie B non mi spaventerebbe". Un binomio che sembrava solo un sogno fino alla sera del 31 dicembre, quando nella migliore delle ipotesi si paventava una cordata locale vicina ai vecchi dirigenti.