Salernitana, identikit di un possibile colpo in attacco

Tra i reparti che la Salernitana dovrà necessariamente rinforzare c'è sicuramente l'attacco. L'ultima idea dei granata è quella che porta a Manuel De Luca, centravanti classe 1998 di proprietà della Sampdoria. È cresciuto nelle giovanili del Sudtirol, dell'Inter e del Torino. Nella stagione 2017/2018 esordisce con la maglia granata in Coppa Italia contro la Juventus prima di essere mandato in prestito (a gennaio) al Renate in Serie C in cui disputa 14 partite e segna tre gol. Nella stagione successiva il Toro lo manda, sempre in prestito, all'Alessandria in Serie C in cui totalizza 38 partite (playoff e coppa Italia compresa) segnando 12 gol. La buona stagione con i grigi gli aprono le porte della Serie B, il Toro infatti lo cede, ancora in prestito, all'Entella in cui gioca 19 partite e segna tre gol.

Nell'estate del 2020 passa a titolo definitivo al Chievo in Serie B. Con i gialloblu gioca 32 partite e segna 6 gol (più un gol in una gara di Coppa Italia), tra cui quello dubbio all'Arechi dell'1-1 definitivo (con la palla che forse non era entrata completamente in porta). A fine stagione si ritrova svincolato per il fallimento del Chievo e firma un contratto con la Sampdoria, che lo manda in prestito al Perugia in cui gioca 34 partite e segna dieci gol. Nativo di Bolzano, De Luca è un attaccante forte fisicamente e bravo nel gioco aereo. Simile, sia nelle caratteristiche che nel modo di giocare, a Milan Djuric di cui potrebbe rappresentare il sostituto in caso di mancato rinnovo del centravanti bosniaco o la sua alternativa presente e futura vista la giovane età.