"Avete visto chi giocava centravanti?". Anche così, la Fiorentina torna in corsa per l'Europa

La trasferta di Salerno nella storia della Fiorentina in Serie A è sempre stata un tabù. Ieri la squadra di Vincenzo Italiano, nonostante un abito davvero molto rimaneggiato, ha scritto a suo modo una pagina per il club, portando via i primi tre punti in campionato di sempre dall’Arechi, in collaborazione con una Salernitana che ormai procede tramortita nei binari del finale di stagione, stremata da un'annata partita malissimo sin da subito e peggiorata via via.

Per tornare alla Fiorentina vista in terra campana e far rendere conto con efficacia le condizioni con cui si è presentata, basta riprendere la domanda con cui il tecnico viola ha aperto la sua conferenza stampa: “Avete visto chi giocava centravanti?”. Risposta: Barak, adattato, per settanta minuti quindi Kouame con tutti i benefici (e gol) portati da un interprete più tagliato per il ruolo. Sulla scomparsa di Nzola, prima tecnica e ora materiale dato che siamo già a tre assenze consecutive dai convocati, aleggiano interrogativi.

Mercoledì c’è l’Atalanta, ma visto che dalla Fiorentina il messaggio univoco è di non aver mollato il campionato, la prospettiva migliore con cui tornare da Salerno riguarda la classifica. Nonostante l’andamento lento da quando è arrivato il 2024, i toscani sono ancora in corsa per l’Europa. Così è davvero passo dopo passo.