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Bologna, Fenucci: "Con Saputo puntiamo alla stabilità. Avanti con Bigon e Sabatini"

Bologna, Fenucci: "Con Saputo puntiamo alla stabilità. Avanti con Bigon e Sabatini"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 30 giugno 2020, 18:53Serie A
di Michele Pavese

Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ha concesso una lunga intervista al Resto del Carlino: "Il Bologna a Genova si è risvegliato: vincere a Genova dopo 22 anni è un buon modo per riprendere il cammino in trasferta e ritrovare fiducia".

La ripresa - "Siamo ancora in una fase di rodaggio, non era mai accaduto a dei professionisti di restare così a lungo fermi. Ovvio, questo vale anche per gli altri, ma per chi ha un percorso di crescita in fase di sviluppo può contare un po' di più. Nel corso del lockdown abbiamo avuto riscontro una volta di più dei valori del Bologna. Il motto "We are one" non sono solo parole".

Sinisa Mihajlovic è l'allenatore giusto - "Non solo: più lo conosci, più gli vuoi bene. Ha la sua personalità ed è un vantaggio per quello che trasmette nello spogliatoio, ma ha caratteristiche umane di simpatia fuori dal comune. Con lui c'è un rapporto vero, fatto di empatia e amicizia. Il Bologna è un club che vuole essere molto bolognese: ambendo al top e mantenendo le radici della sana provincia e del suo territorio".

Dopo il rinnovo di Sinisa arriveranno anche quelli di Bigon, Sabatini e Di Vaio? - "Con Saputo siamo portati alla stabilità e ai rapporti nel lungo periodo, perché anche per sua esperienza sa che sono queste le caratteristiche che rendono più forte un club come un'azienda. Per cui sì: andremo avanti con lo stesso staff".

Prossimi step - "Continuare a crescere. In questi primi anni, il Bologna si è radicato: non solo nel massimo campionato, ma anche sul territorio, come hanno dimostrato i rapporti con me aziende partner e i tanti progetti sociali lanciati in questi anni, non ultimo quello dell'economia solidale. Adesso dobbiamo fare come molte società vicine a noi: essere ambiziosi, crescere verso nuovi traguardi. A questa squadra basta poco per un altro salto di qualità, deve far credere alcuni elementi. Con il rinnovo di Danilo, Palacio e Da Costa, la rosa più o meno è completa, qualche piccolo aggiustamento si farà, ma i prossimi due mercati saranno diversi, fatto per lo più di scambi".

Traguardi - "La prossima sfida sarà il graduale ritorno del pubblico allo stadio: in sicurezza, ovviamente. Dovremo trovare il modo perché queste prime partite hanno confermato che senza pubblico il calcio perde molto fascino e poesia. Poi vedo il Bologna nel nuovo stadio, con le tribune a 6 metri dal campo. Desidero vedere un club con una dimensione diversa, più internazionale".

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