Bologna, Poli: "Essere capitano è un orgoglio. L'Europa? Noi ci crediamo"
"Essere il capitano del Bologna per me è un orgoglio, sono molto legato alla città, ai tifosi e al club". Parola di Andrea Poli, centrocampista degli emiliani, in una lunga intervista al Resto del Carlino. "L'Europa? Noi ci crediamo perché la classifica è buona per provarci. Giocheremo dodici partite al massimo, non sono tutte finali, ma se mostriamo lo spirito che ci contraddistingue potrà diventare un campionato da ricordare". Su Mihajlovic. "Adesso è meno impulsivo, più riflessivo.
Ce lo dice anche lui: prima non contavo, adesso arrivo almeno fino a tre. Ma il carattere è sempre quello, è un leader che ha tanto carisma. Avevo già dei bei ricordi dei tempi al Milan, aveva sempre un carattere energico e fu esonerato quando stavamo facendo bene, ma tanti di noi erano legati a lui. Per questo sono stato contento di ritrovarlo: è molto bello vederlo tutti i giorni, ora che ha potuto recuperare energie in famiglia. L’abbiamo sempre detto che averlo con noi è un’altra cosa, perché il nostro gruppo è molto coeso, compreso lo staff".