Cagliari, Ranieri: "Punto meritato, diremo la nostra per la salvezza. Pavoletti? Sembra grave"

Il Cagliari acciuffa il pareggio all'ultimo secondo contro il Napoli grazie alla zampata di Luvumbo dopo il vantaggio firmato da Osimhen. Il tecnico dei sardi Claudio Ranieri, al termine della sfida ha risposto alle domande di Dazn:

- Se l'è coccolato Luvumbo dopo il gol?
"No, perché è rientrato all'ultimo, ma lo farò in settimana".

- La partita ha risposto alle sue richieste?
"I ragazzi sono stati diligenti, determinati, loro sono una grande squadra. Volevamo pressarli e ripartire in contropiede per non farli giocare, nella ripresa c'è stata una nostra indecisione e hanno fatto gol. Buon per noi che non hanno sfruttato le due occasioni d'oro nel finale, lasciandoci l'opportunità di pareggiare. Bravo Dossena al lancio lungo e Zito a saltare e fare gol. Punto meritato".

- Oggi grande atteggiamento della squadra. E' questa la leva giusta?
"Adesso arrivano partite importantissime per le squadre che lottano per la salvezza. Ci servirà consapevolezza, poi vediamo cosa succederà"

- Come si fa ad esportare questo entusiasmo, anche in trasferta?
"I numeri non mentono, dobbiamo cambiare consapevolezza anche in trasferta. Abbiamo l'acqua alla gola e solo giocando così possiamo dire la nostra nella lotta salvezza".

- Dimissioni?
"La squadra aveva bisogno di un elettroshock. Ero convinto al 99,9%, invece la squadra mi ha detto che come si è lottato per salire, si farà per non retrocedere. In tanti anni non mi è mai capitato, questo è stato veramente importante".

- Cosa le stanno insegnando i calciatori del Cagliari?
"Questi sono ragazzi che hanno sofferto tanto quando sono retrocessi, portandosela dietro, gli ho detto di reagire perché rappresentiamo tutta l'isola. I tifosi ci credono prima di noi, lotteremo fino alla fine".

- Come sta Pavoletti?
"E' una distorsione, valuteremo in settimana ma sembra grave".

- Il Cagliari si salverà all'ultima giornata?
"Me lo auguro".