Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Decaro, appello a De Laurentiis: "Valuta la cessione se non vuoi portare il Bari in A"

Decaro, appello a De Laurentiis: "Valuta la cessione se non vuoi portare il Bari in A"TUTTO mercato WEB
mercoledì 14 febbraio 2024, 00:04Serie A
di Raimondo De Magistris

Ai taccuini del 'Corriere del Mezzogiorno' il Sindaco di Bari Antonio Decaro è tornato sulle dichiarazioni recentemente rilasciate da Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli che nel corso della sua ultima conferenza stampa aveva etichettato il Bari come una succursale della squadra partenopea: "Avere una seconda squadra come il Bari e portarla dal fallimento sino alla soglia della Serie A e tirar fuori i vari Cheddira e Folorunsho, giocatori che sono di proprietà del Napoli, fa capire che siamo sul pezzo"

Questa la replica di Decaro: "Quella di Bari è la sesta tifoseria più grande d’Italia, non solo della serie B. Quando ho ascoltato quelle parole ho dovuto rispondere. Perché chi detiene il titolo sportivo non deve solo tenere in ordine il bilancio, assai importante visto che il Bari è fallito due volte, ma deve pure rispettare la storia della tifoseria. Quindi ho chiesto ad Aurelio De Laurentiis di scusarsi. Ancora oggi, rispetto alle offerte che ci pervennero nel 2018, ritengo che assegnargli il titolo sportivo fu una scelta giusta".
Poi in un altro passaggio Decaro ha aggiunto: "Napoli ha la sua storia e la sua squadra, straordinaria, ma noi abbiamo la nostra e non vogliamo essere considerati secondi a nessuno. Noi baresi vogliamo avere la speranza di andare in serie A: l’anno scorso siamo arrivati a 120 secondi da quel traguardo. Se i De Laurentiis mantengono questo impegno che avevano preso con noi, va bene. Altrimenti, lo dico da tifoso, dovrebbero valutare di cedere la società per andare incontro alle aspirazioni di una città come Bari, una capitale del Sud. Ad ogni modo non so se siano in corso trattative".

Dopo quella conferenza stampa, tramite i suoi canali social, lo stesso Aurelio De Laurentiis aveva fatto un passo indietro: "Il Bari è guidato da mio figlio Luigi De Laurentiis in totale autonomia ed è stato a un passo dalla serie A solo sette mesi fa. L’obiettivo della proprietà è quello di portarlo più in alto possibile. Se le mie parole hanno offeso i tifosi mi dispiace".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile