Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Braida: "Messi all'Inter è dura. Conoscendolo non si muoverà da Barcellona"

ESCLUSIVA TMW - Braida: "Messi all'Inter è dura. Conoscendolo non si muoverà da Barcellona"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 3 agosto 2020, 20:45Serie A
di Simone Bernabei
fonte Dario Marchetti

Ariedo Braida, dirigente di lungo corso ex fra le altre di Milan e Barcellona, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TMW dal "Premio Renato Cesarini": "Il gioco di squadra è fondamentale in tutte le attività della vita. Il singolo può esser bravo, ma l'importante è avere una bella squadra, ordinata, consapevole, con entusiasmo e obiettivi. Oggi per vincere, nel calcio, l'importante è avere obiettivi comuni e voglia di muoversi insieme. Tutta la squadra deve partecipare, anche il portiere. Qual è la miglior squadra in questo momento? Il calcio in questo momento è particolare, non mi piace e non ho voglia di vederlo. Non mi entusiasma e non mi appassiona, il calcio è bello se c'è pathos ed emozione. Il calcio ha bisogno di ricominciare col pubblico, ora è stato fondamentale giocare anche senza pubblico per portare a termine i campionati, ma mi auguro che già dal prossimo anno il calcio possa ricominciare con i tifosi e con le emozioni, giocando con tutte le imprevedibilità del caso. Voglio rivedere le emozioni, l'entusiasmo... Da ex dirigente del Barcellona, Messi all'Inter è solo un sogno o può diventare qualcosa di più? A mio avviso Messi da Barcellona non si muoverà, conoscendo un po' lui e la sua famiglia. Sarà difficile spostarlo, lui lì è un re, è amatissimo, ha dato tanto al Barça ed è un campionissimo.

A 33 anni secondo me vorrà proseguire ancora a Barcellona. L'Atalanta può vincere la Champions? Qualcuno fa il nome del City o di altre squadre. Io penso che l'Atalanta abbia dimostrato di essere una grandissima squadra, è un'orchestra, una vera squadra di calcio a cui tutti partecipano. Questo è il succo vero del gioco del calcio. L'Atalanta potrà essere una grande sorpresa, anche se squadre come il City e altre hanno esperienza e gioco consolidato. Nel calcio però non vince sempre il migliore, quindi auguri all'Atalanta e spero che un'italiana possa darci soddisfazione. Sarri rischia in caso di ko col Lione? Sarri è un allenatore che ha già dimostrato il suo valore. Ora non si vede la sua mano alla Juventus per tante ragioni, ma lui ha una storia alle spalle e ha dimostrato che il suo è un calcio corale e globale, dove tutti devono muoversi e partecipare. In questo momento alla Juve qualche problema c'è, ma è sempre la Juve e ha sempre grandi campioni. Sarri resta un professionista di primissimo piano".

© Riproduzione riservata
Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile