Galia: "Juve, Di Maria non sarebbe la mia prima scelta. Samp, ora serve il massimo"

Roberto Galia commenta i possibili movimenti della Juve ma anche il campionato in generale. E a proposito dei bianconeri risuona il nome di Di Maria accostato proprio alla Juve. "Verso il finale di stagione - dice a tuttomercatoweb.com l'ex centrocampista juventino - girano sempre tanti nomi. Di Maria è in scadenza di contratto, ha trentaquattro anni. E' un giocatore di grandi qualità però bisogna vedere che idee hanno alla Juve, che ruolo gli si vuol far fare. Anni fa era molto quotato, ora va verso la fine della carriera. Credo che la Juve abbia sì bisogno di giocatori esperti però anche più giovani.

Non sarebbe insomma la sua prima scelta...
"No".

Per la Juve ora c'è da blindare il quarto posto...
"Me lo auguro, la squadra sta facendo bene, lo ha fatto vedere anche raggiungendo la finale di Coppa. Ci tiene ed è molto importante restare dentro le prima quattro per poter partecipare alla Champions. Sarebbe molto importante finire alla grande vincendo qualcosa".

Allegri ha detto che la Fiorentina è l'avversario più temibile per il quarto posto...
"C'è anche la Roma che ora è più avanti in classifica. La Fiorentina sta facendo ottime cose nonostante la partenza Vlahovic: Italiano è stato bravo fare un cambio coraggioso, la squadra ha dato di più di prima. Per l'Europa League se la gioca di sicuro. Per il quarto vediamo anche cosa farà la Roma con l'Inter".

Cambiando argomento, in ottica salvezza, come vede la Samp da ex blucerchato?
"Dopo la vittoria di mercoledì della Salernitana rischia ancor di più. Ha un calendario difficile ma mi auguro riesca a salvarsi, non merita di andar giù. I ragazzi spero diano il massimo, ne sono sicuro".

La situazione societaria non aiuta...
"E' vero, però ci sono momenti in cui la squadra riesce a fare gruppo e dare di più. Mi auguro, ripeto, che tutti riescano a capire la situazione e a tirarsi su..."

Da ex del Verona che pensa della squadra di Tudor?
"Hanno un allenatore ormai consolidato che ha fatto capire l'importanza di questa squadra. I tifosi sono ancor più attaccati al Verona e visto l'ottimo periodo c'è la possibilità di fare grandi cose perchè i giocatori sono affiatati, si conoscono e non devono porsi limiti. Possono entrare in Europa, devono provarci: me lo auguro per loro perchè se lo meritano. Tenendo i piedi per terra, possono raggiungere obiettivi notevoli".