Superbi: "Zaniolo qualità vera e grinta da attaccante"

Dalla Fiorentina all'Inter passando per l'Entella. Nicolò Zaniolo è il numero 66 della nostra classifica relativa ai migliori 100 giovani italiani. Di lui abbiamo parlato con Matteo Superbi, ds della Virtus Entella, che lo ha fatto crescere in quel di Chiavari: "Nicolò è sicuramente un giocatore di grande prospettiva. A differenza di classici trequartisti ha una fisicità di alto profilo e una cattiveria che a mio avviso ha ereditato dal padre, ex attaccante con il quale ho avuto modo di scontrarmi anche io nella mia carriera da calciatore".

Il trequartista è un ruolo che oggigiorno ha una "vita" un po' particolare. Come immagina la sua evoluzione?
"La sua collocazione naturale è e rimane quella del trequartista puro, ma immagino che possa arrivare a giocare da mezzala sinistra in un centrocampo a tre. In questa posizione può arrivare ad alti livelli".

Dopo l'avventura a Chiavari e l'esperienza con l'Inter di Vecchi Zanioli è pronto a suo avviso per una nuova avventura fra i pro?
"Secondo me è sicuramente pronto la Serie B, ma credo che possa giocarsi le sue carte anche nella massima serie. Ovviamente però non ancora in una realtà del calibro dell'Inter."