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Zaniolo miglior U21, D'Agostino: "Di Fra non era masochista..."

ESCLUSIVA TMW - Zaniolo miglior U21, D'Agostino: "Di Fra non era masochista..."TUTTO mercato WEB
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
giovedì 30 maggio 2019, 16:00Serie A
di Simone Bernabei

Nicolò Zaniolo è forse la più bella sorpresa della stagione 2018/2019 di Serie A. Sicuramente, a livello di Under 21, nessuno ha reso quanto il classe '99. Per commentare l'exploit, a tratti imprevedibile, del giocatore TMW ha interpellato Gaetano D'Agostino, ex centrocampista oggi allenatore che ben conosce l'ambiente giallorosso: "Nessuno se lo sarebbe aspettato, ma già dalla prima al Bernabeu ci si poteva immaginare qualcosa. Di Francesco non è stato masochista come sembrava, Zaniolo ha mostrato fin da subito, in quel contesto, personalità e consapevolezza nei propri mezzi".

Insomma, anche secondo lei può essere indicato come la vera rivelazione del campionato...
"Assolutamente sì, anche se dopo un avvio strepitoso ha finito un po' in calo, anche a causa di una condizione fisica non sempre al massimo. Ora però deve confermarsi il prossimo anno: intanto gli auguro di sistemare la questione contrattuale, ma dico anche che ha almeno altri 15 anni di carriera davanti e che in questo momento deve tenere i piedi per terra. Ha ancora grandi margini di miglioramento".

A questo punto, da ex giocatore e allenatore, in cosa può ancora migliorare?
"Ovviamente deve crescere dal punto di vista della scelta delle giocate. Inoltre spero che impari a non basarsi solo sulla fisicità, ma inizi a sfruttare meglio anche la mobilità in campo. Queste però sono cose che si aggiustano con l'esperienza, il tempo e dalla sua parte e sono certo che ci riuscirà".

Ma lei, dopo questa prima grande stagione, ha capito in che ruolo può rendere al meglio?
"Dipende tutto dal modulo scelto. In un 4-2-3-1 deve giocare sotto la punta: sa attaccare gli spazi, proteggere il pallone e ha il fisico giusto per giocare anche spalle alla porta. In un 4-3-3 invece deve fare la mezzala offensiva, di inserimento. Mentre non credo che in questo modulo possa fare l'esterno, non ha lo spunto nel breve come ad esempio Kluivert ed El Shaarawy".

Chiusura con una provocazione: nell'anno di addio di De Rossi, Zaniolo potrebbe raccogliere la sua eredità e diventare la nuova bandiera della Roma?
"Secondo me no. Se resta questa stagione, e se riesce a confermarsi ad alti livelli, il suo cartellino raggiungerà una valutazione talmente importante che la Roma sarà quasi costretta a cedere. E il giocatore giustamente avrà l'ambizione di vincere: io mi auguro lo possa fare alla Roma, ma sarà dura. Per questo non me lo immagino nel ruolo di bandiera della Roma nel dopo De Rossi".

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