Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Lazio livida di rabbia e retrocessa in Conference League: con il Feyenoord perde 1-0

Lazio livida di rabbia e retrocessa in Conference League: con il Feyenoord perde 1-0TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
giovedì 3 novembre 2022, 20:45Serie A
di Andrea Losapio

Il calcio è incredibile, perché pur perdendo contro il Feyenoord, la Lazio poteva sperare in due risultati su tre nella sfida fra Midtjylland e Sturm Graz. Solo una vittoria dei danesi l'avrebbe eliminata in caso di sconfitta al De Kuip: 1-0, Gimenez, in Olanda. 2-0 a Hering e retrocessione in Conference League. Certo, Luis Alberto non aveva grande condizione fisica, ma neanche per fare qualche minuto?

La possibilità di pareggiare dà il vantaggio, per la Lazio, di giocare nel migliore dei modi. Contropiede veloce con servizi diretti a Felipe Anderson, che naviga sul prato verde come una nave parecchio veloce. Dai suoi piedi nascono tutte le occasioni del primo tempo della Lazio, tranne una quando Milinkovic-Savic serve Lazzari dopo un bel dialogo in mezzo all'area. Però il brasiliano prima va vicino al gol con una saetta destinata all'incrocio - deviata sulla traversa dal portiere avversario. Poi regala a Cancellieri un cioccolatino che l'ex Verona non scarta, con un sinistro che va fuori a pochi metri dal palo. Il Feyenoord cresce a metà del primo tempo, impegnando Provedel con il talentino Peixao. Sulla fascia sinistra sembrano esserci i problemi peggiori, così a fine primo tempo Sarri sostituisce Lazzari e sposta Hysaj sulla destra, con Marusic inserito a sinistra.

Il problema è che con un gol potrebbe consumarsi l'eliminazione. Il Feyenoord alza i giri, anche grazie al De Kuip e questo succede alla metà del secondo tempo, quando su un lancio lungo si infila Gimenez, tra Marusic e Patric. C'è un contatto fra i tre e Provedel, che perde il pallone in maniera molto goffa. L'attaccante del Feyenoord è il più veloce a riprendersi il pallone fra i tre e infilare la porta per l'1-0. Intanto la vittoria del Midtjylland, con due gol di scarto sullo Sturm Graz, di fatto porta all'eliminazione a meno del gol del pareggio. Entrano Pedro e Romero ma la sensazione è che non ci sia troppa benzina per credere in un pari. Senza Immobile non c'è un vero vice, davvero imperdonabile come leggerezza.

Nel finale gli animi si scaldano, nel finale viene espulso Luka Romero per due gialli in pochi secondi, nemmeno uno per fallo. Una stupidaggine bell'e buona. Sicuramente ci possono essere delle recriminazioni sul gol che ha deciso la partita. Anche se l'impressione è che sia più uno scontro di gioco, causato dalla diagonale di Marusic, che non un fallo di Gimenez.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile