Fiorentina, Castrovilli: "Non mi rovino per 4 soldi. Futuro? Non ci penso"
Lunga intervista al talento di casa Fiorentina Gaetano Castrovilli questa mattina sulle pagine del settimanale di approfondimento de La Gazzetta dello Sport, SportWeek. Questi i passaggi principali della lunga chiacchierata con il numero 8 viola, assente domani per squalifica nella partita di Verona: “Devo ancora realizzare. Ho fatto il mio primo gol in serie A al Milan, la squadra per cui tifavo da bambino. Il giorno dopo avevo già dimenticato. Forse è proprio questa la mia forza. Non so se sia spensieratezza o incoscienza, però questa cosa mi aiuta tanto, perciò quando mi guardo allo specchio vedo ancora il ragazzo che ero prima. Non c’è pericolo che cambi: vengo dalla strada e non intendo rovinarmi la reputazione per quattro soldi in più. Arrivo da una famiglia di lavoratori, gente semplice che mi ha insegnato a tenere i piedi per terra sempre, anche se la ruota inizia girare veloce e per il verso giusto".
Come mi immaginavo quando ero bambino? Non ci ho mai pensato, vivevo alla giornata esattamente come oggi. Anche adesso non penso mai al futuro, non mi piace fare programmi a lunga scadenza. Sono fatto così e forse dipende anche dal fatto di essere cresciuto in una famiglia è costretta a pensare alloggi e mai al domani".