Gol, rigore sbagliato e legni: tra Atalanta e Shakhtar è 1-1 al 45'

Risultato che sta stretto all'Atalanta a fine primo tempo. A Zapata risponde Junior Moraes, ma Ilicic ha sbagliato un rigore dopo quattordici minuti. Un palo per parte, fra Pasalic e Marlos.

Pronti via, giocata di Ilicic che si trova bene sulla destra, Hateboer trova la corsa sulla corsia e cerca di centrare il pallone, ma Zapata è anticipato. Sull'angolo successivo Pasalic stacca in anticipo su tutti ma manda alto. L’Atalanta però sembra differente rispetto a Zagabria, almeno davanti, perché Gomez e Ilicic si cercano e si trovano, come al tredicesimo: uno due d’alta scuola, il pallone ricapita sui piedi di Ilicic che viene affrontato in tackle da Kryvtsov: l’arbitro concede il rigore, nonostante l’on field review, quantomeno dubbio. Dagli undici metri si presenta lo stesso sloveno che, però, non riesce a battere Pyatov, proteso in tuffo alla sua sinistra: sul rimpallo Hateboer sbaglia da pochi passi, vanificando la prima grande occasione. Ottanta metri più dietro Hateboer, de Roon e Palomino rischiano la frittata, salvati da Masiello.

La pressione dell’Atalanta è evidente al di là delle sgroppate di Taison. Così al ventisettesimo Ilicic imbuca in maniera geniale per Pasalic, in proiezione offensiva, che da buona posizione colpisce il palo. Sembrerebbe una porta stregata, ma sul prosieguo dell’azione Hateboer mette in mezzo, Pyatov ne combina una delle sue, Zapata da pochi passi deposita in rete di testa per l’1-0. Lo Shakhtar prova a scuotersi con contropiede rapidi, ma a parte un fuorigioco (segnalato male dal guardalinee) per Gollini c’è lavoro solo per tentativi dalla distanza.

Questo fino al quarantunesimo, quando de Roon sbaglia completamente il tempo dell'uscita dando modo ad Alan Patrick di imbucare per Junior Moraes. Il brasiliano fa secco Gollini, con Palomino che in spaccata non riesce a deviare il corso della palla. Il primo tempo si chiude così 1-1, ma non prima che Marlos scuota la traversa con una punizione dalla distanza.