Arrivederci e grazie - La top 50 di chi saluta. 40-36: da Bradaric a Puscas

40. Filip Bradaric- Dal Cagliari all'Hajduk Spalato - Prestito -
Torna a casa. Sull'onda lunga della Croazia vice-campione del mondo, il regista di Spalato arriva a Cagliari per 5 milioni di euro dal Rijeka. 27 presenze nell'ultima annata, con la concorrenza che si è fatta ancora più dura da affrontare in estate. L'Hajduk ha il diritto di riscatto.

39. Pedro Neto-Bruno Jordao - Dalla Lazio al Wolverhampton - Titolo definitivo -
Sono arrivati insieme, partono insieme. Sono assistiti dallo stesso procuratore, il potente Jorge Mendes. E infatti giocheranno nei Wolves. Costati poco meno di 25 milioni di euro, fruttano addirittura una discreta plusvalenza. Eppure in Serie A si chiedono ancora che faccia abbiano.

38. Ivan Marcano - Dalla Roma al Porto - Titolo definitivo -
Porto-Roma, andata e ritorno. Dopo le difficoltà iniziali, il centrale spagnolo è riuscito a ritagliarsi un certo spazio a metà dell'ultima, complicata, stagione dei giallorossi. Non abbastanza per la conferma.

37. Cedric Soares - Dall'Inter al Southampton - Rientro prestito -
Sei mesi in nerazzurro, con l'obiettivo di sostituire l'infortunato Vrsaljko. Spalletti gli preferisce D'Ambrosio, nonostante il portoghese abbia fatto vedere alcune cose positive, specie quando schierato da titolare. Ora, di nuovo la Premier League.

36. George Puscas - Dall'Inter al Reading - Titolo definitivo -
È stata la sua estate: grande protagonista all'Europeo di categoria con la Romania, è stato infatti pagato 8 milioni di euro dal club inglese. L'anno scorso ha fatto molto bene al Palermo, in una Serie B che gli si era già dimostrata stretta a inizio 2018 con la maglia del Novara.