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Arrivederci e grazie - La top 50 di chi saluta: al primo posto c'è Icardi

Arrivederci e grazie - La top 50 di chi saluta: al primo posto c'è IcardiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 5 settembre 2019, 18:15Serie A
di Michele Pavese

Nella telenovela dell'ultima sessione di calciomercato, per adesso, non c'è un vincitore. Sicuramente non hanno vinto Juventus, Napoli e Roma, che hanno inseguito Mauro Icardi a lungo e sono state tutte menzionate come offerte rifiutate prima dell'ultima, decisiva, notte che ha convinto l'attaccante argentino a salutare Milano. È stato il caso dell'estate, anzi, di fine inverno: l'Inter gli ha tolto fascia di capitano lo scorso 13 febbraio e lui ha risposto togliendosi dai convocati per la sfida di Europa League contro il Rapid Vienna. Una rottura nata dalle continue provocazioni della moglie-agente Wanda Nara, che in televisione aveva rilasciato dichiarazioni poco gradite a Beppe Marotta e Luciano Spalletti.

Un riscatto da conquistare, in tutti i sensi - L'estate ha certificato l'intenzione della società di privarsi del suo vecchio uomo simbolo. Anche il 9 sulle spalle è andato via, con l'arrivo di Romelu Lukaku, e lui ha chiesto il 7 dichiarandosi pronto a fare le barricate pur di restare. Come sono andate le cose davvero, non lo sapremo mai. Come non sapremo se tra un anno se la questione non si riproporrà, perché il Paris Saint-Germain lo ha acquistato solo in prestito, un'operazione con diritto di riscatto da 70 milioni totali. Un riscatto che oggi non sembra scontato, perché la concorrenza davanti è enorme e perché in fondo Maurito ha giocato solo le ultime partite dello scorso campionato, mentre per tutto il resto del tempo è rimasto ai margini. A giugno 2020 tutto rischia di tornare in discussione.

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