Italiani all'Estero - Borini e il ritorno al Verona mancato. Ora sta cambiando maglia, non città

Erano gli ultimi giorni del 2022, la strada pareva spianata: Fabio Borini era pronto a lasciare la Turchia per fare tornare all'Hellas Verona e in Italia. Invece, nulla di fatto: in un lento trascinarsi, la trattativa ha preso una direzione di non ritorno finendo per saltare e i gialloblu hanno rapidamente preso altre direzioni. Ma cos'è successo esattamente? Cos'ha impedito al classe '91 di tornare nel Belpaese, costringendolo nella nostra lista di italiani all'estero oggi che il mercato sarebbe finito anche nel suo attuale paese se non fosse stato per il terribile terremoto e portato le autorità turche a prorogare di dieci giorni il termine?

La ricostruzione di Sogliano e un cambio di maglia comunque nell'aria
Secondo quanto detto in prima persona dal ds gialloblu Sogliano la questione è un banale rialzo last minute del Karagumruk di Pirlo che detiene il cartellino. A un paio di settimane dalla fine del mercato il dirigente teneva ancora aperta la porta per un possibile ritorno dell'attaccante che, invece, non si è mai concretizzato. Borini potrebbe comunque cambiare maglia al più presto, ma non nazione e neanche città: sembra davvero ormai ai dettagli l'affare che lo porterebbe a vestire l'illustre casacca del Fenerbahce e lo farebbe schizzare di sette posizioni in avanti in classifica, ponendolo alle spalle del solo Galatasaray. Forse non è quello che aveva in mente un mese fa, ma è un ripiego - se così si può chiamare - piuttosto nobile e con vista Europa. A patto che questa volta si vada fino in fondo per davvero.