Il punto sul mercato del Bologna - Un difensore e un centrocampista per Mihajlovic

Un girone d'andata concluso con record di punti, 27, quello del Bologna di Mihajlovic che può festeggiare l'obiettivo raggiunto, ma non nascondere le difficoltà che hanno segnato soprattutto alcuni reparti. La dirigenza rossoblù è quindi pronta a intervenire sul mercato per arginare, almeno in parte, quelle situazioni che hanno richiesto gli straordinari ai titolari e obbligato Mihajlović ad adattare giocatori fuori ruolo.

Mercato in entrata, un difensore e un centrocampista

Il 3-5-2 è diventato ormai il modulo caposaldo della formazione felsinea però, ha poche scelte sui terzini e in mediana. Partendo dai primi, se a sinistra Mihajlovic può dirsi tranquillo visto il rendimento di Hickey e la disponibilità di Dijks, a destra la situazione non da garanzie al tecnico serbo. De Silvestri, infatti, accusa spesso problemi muscolari e il ruolo di esterno a tutta fascia gli chiede un impegno fisico evidente. Mbaye potrebbe essere il sostituto naturale ma Mihajlovic non lo ha mai impiegato preferendogli Skov Olsen o Orsolini, due giocatori impiegati fuori ruolo e ai quali l'allenatore ha chiesto spesso uno sforzo in termini di adattabilità. La dirigenza rossoblù cercherà quindi di accontentare il tecnico lavorando per portare a Casteldebole un difensore che possa giocare a destra e, insieme ad esso, sistemare l'emergenza in mediana. Con Schouten ancora in Olanda per curare l'infiammazione all'anca, Bigon e Di Vaio sono alla ricerca di un centrocampista affidabile che possa sostituire all'occorrenza uno tra Dominguez, ora positivo al Covid, e Svanberg.

Mercato in uscita, Svanberg via solo per un'offerta irrinunciabile

Skov Olsen ha espresso il desiderio di essere ceduto e il Bologna, a fronte di un'opportunità degna di nota, dovrebbe accontentare il giocatore, fermando Orsolini che, vista l'assenza di Barrow, dovrebbe tornare utile come seconda punta a supporto di Arnautovic. Un altro giocatore in uscita, preferibilmente in prestito, è Sidney Van Hooijdonk, giovane di prospettiva ma ancora troppo acerbo per essere considerato il vice-Arnautovic. A proposito di quest'ultimo ruolo, il Bologna potrebbe decidere di trattenere Santander, anche se Mihajlovic ha fatto capire di non avere troppa stima nel giocatore. Infine il capitolo Svanberg: Milan e Tottenham vogliono il centrocampista svedese che, però, ha in programma il rinnovo col Club felsineo. Il Bologna, infatti, vuole cederlo solo a fronte di un'offerta congrua e soprattutto vorrebbe almeno terminare il campionato insieme al numero 32. Se però arrivasse una proposta irrinunciabile, allora la società dovrà tassativamente intervenire sul mercato per garantire a Mihajlovic un sostituto all'altezza.