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Inter-Bologna 2-2, le pagelle: Lautaro gol ed errore. Ferguson ispira

Inter-Bologna 2-2, le pagelle: Lautaro gol ed errore. Ferguson ispiraTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 8 ottobre 2023, 06:03Serie A
di Ivan Cardia

INTER-BOLOGNA 2-2
(11' Acerbi, 13' Martinez; 19' Orsolini, 52' Zirkzee)

Le pagelle dell'Inter - A cura di Ivan Cardia

Sommer 5,5 - Intuisce ma non può impedire al perfetto rigore tirato da Orsolini infilarsi in porta. Una statua di sale sul pareggio di Zirkzee: poteva fare di più? A molti ha ricordato l’ultimo Handanovic, non il migliore.

Pavard 6 - La rovesciata tentata alla mezz'ora è la fotografia del prossimo step da compiere: conquistato il posto da titolare, deve solo sciogliersi e prendere qualche rischio in più in fase di possesso. Tra i tanti a sbandare malamente nell'azione del pari.

Acerbi 5,5 - Primo gol in campionato con la maglia dell'Inter, pericolo pubblico per la difesa avversaria sulle palle inattive. Perde in velocità il duello con Zirkzee nell'azione del 2-2, un pasticcio difensivo clamoroso.

Bastoni 5 - Troppo passivo sull'attaccante olandese di Motta, che può girarsi, rigirarsi, prendere un caffè e decidere di non servire non uno ma ben due compagni prima di tirare in porta.

Dumfries 5,5 - Gioca una delle sue gare un po' sporche e pasticciate, con tanti errori quando la palla è tra i suoi piedi. Resta molto più basso del solito. (Dal 55' Cuadrado 6 - Recupero prezioso, per Inzaghi. Qualche dribbling di troppo, ma anche tanti palloni serviti ai compagni nell'abbozzo di forcing finale).

Barella 6 - Mezzo passo indietro rispetto alle ultime due buone uscite. Cerca spazi un po' dovunque e finisce per non essere incisivo da nessuna parte. Pochi errori, alcune buone idee: non basta.

Calhanoglu 6,5 - Cento tocchi del pallone, un abitudine. Le sue traiettorie pericolose, anche. Guida l'azione più bella e corale di tutta la partita: avrebbe meritato il gol. (Dall'83' Asllani s.v.).

Mkhitaryan 5,5 - Toglie la palla a Calhanoglu e ricaccia in gola l'esultanza di San Siro. Spremuto in questa prima parte di stagione, è uno di quelli che potrà usare la sosta per tirare il fiato: sembra averne bisogno. (Dal 76' Frattesi 6 - Il suo rientro è la miglior notizia di giornata, se non l'unica positiva, per Inzaghi. Spinge e può essere un fattore alla ripresa).

Dimarco 6 - Contribuisce a contenere Orsolini e comunque non è poco. Una bella punizione sventata dal volo d'angelo di Skorupski, sembra mancargli un po' di forza. (Dal 55' Carlos Augusto 6,5 - Entra e manda il motore a giri molto diversi dall'italiano).

Thuram 6,5 - Contribuisce ad apparecchiare il gran gol di Lautaro, dà una mano sulle palle inattive in fase difensiva. Soliti sprazzi, una nota: la sua heath map non vede tocchi nell'area avversaria. (Dal 55' Sanchez 5 - In questo momento, è l'unico e solo ricambio offensivo dell'Inter. In tal senso, alimenta tanti dubbi sul reparto. Poco incisivo, tanto lento).

Lautaro 6,5 - In doppia cifra a ottobre: la chiude, potenzialmente, col gran gol del raddoppio immediato. Una bordata d'alta scuola. La riapre, ingenuamente, quando cintura Ferguson in area. Nel secondo tempo di nuovo vicino al gol, questa volta il Toro non basta.

Simone Inzaghi 6 - Onore al merito della grande organizzazione di Thiago Motta. Conferma la formazione anti-Benfica e sembra destinato a vincere facile. Poi tutto si complica e non riesce a cambiare la storia del pomeriggio. Poco da dire sui cambi: molti migliorano la squadra, uno (Thuram per Sanchez) no ma c'è anche da fare i conti col minutaggio del francese.

Le pagelle del Bologna - A cura di Pierpaolo Matrone

Skorupski 6 - Sul primo gol forse poteva fare qualcosina in più si fosse piazzato sul primo palo, ma poi si riscatta con due-tre parate neanche troppo difficili, ma in momenti determinanti della partita.

De Silvestri 6 - Sbaglia due volte in costruzione nella stessa azione, quella del 2-0 dell'Inter, ma è l'unica macchia di una partita in cui fa valere parecchio la sua esperienza prima contro Dimarco e poi contro Carlos Augusto.

Beukema 6,5 - Non è elegantissimo, ma efficace sì. Pare non in giornata nei primissimi minuti, ma poi smentisce le sensazioni e diventa protagonista di una partita solida in cui interviene puntualmente su ogni pallone che passa nella sua zona.

Calafiori 7 - Nasce terzino, prima di questo pomeriggio aveva fatto al massimo il braccetto, ma il centrale di una linea a quattro no. E dimostra di poterlo fare benissimo. Ci mette grande abnegazione, rimanendo incollato il più possibile a Thuram. Da un suo recupero palla nasce la rete del 2-2. Un messaggio a Thiago Motta: se non c'è posto a sinistra, puoi utilizzarmi da centrale.

Lykogiannis 6 - Con coraggio, non si limita alla fase difensiva, ma trova il giusto mix andando anche a spingere quando può.

Freuler 5,5 - E' lui l'uomo sul primo palo quando Acerbi lo anticipa e segna: errore. Pomeriggio impegnativo, dovendo marcare a uomo Barella. E lo segue fino a dentro gli spogliatoi.

Aebischer 6 - Va sempre a tallonare Calhanoglu, ma nel primo tempo perde la maggior parte dei duelli, facendosi troppo spesso anticipare dal diretto concorrente. In crescita nella ripresa.

Orsolini 7 - Il rigore è perfetto: forte e angolato, imprendibile. Ed esemplare è il suo atteggiamento, con spirito di sacrificio elevato all'ennesima potenza: ora è leader - tecnico e non solo - e chi l'avrebbe detto solo qualche mese fa?

Ferguson 7 - Non ineccepibile sul gol del 2-0 dell'Inter, ma poi non c'è più peccato nella sua prestazione, fatta di tanto lavoro oscuro nonostante la grande tecnica: il passaggio che manda Zirkzee in porta per il 2-2 è un cioccolatino che solo i piedi più fini riescono a fabbricare.

Ndoye 5 - Sembra più preoccupato dalle discese di Dumfries che voglioso di mandare l'avversario in preda alla disperazione per le sue, di discese. Dal punto di vista offensiva non entra mai in partita e risulta un fantasma. Dal 61' Saelemaekers 6 - A ogni tocco palla, è subissato di fischi da San Siro. Per lui, insomma, è un derby. E infatti lotta su ogni pallone, proprio come fosse una stracittadina, nella mezzora concessagli da Thiago Motta.

Zirkzee 7 - Centravanti al servizio dei compagni? Sì, è preziosissimo, il lavoro lo svolge in maniera inappuntabile. Ma oggi è anche ottimo finalizzatore. L'azione del gol è un capolavoro e sorprende per l'enorme lucidità in tutte le scelte contro praticamente tutta la difesa nerazzurra.

Thiago Motta 6,5 - Merito suo se il Bologna ha un'ottima organizzazione di gioco (anche difensiva) e presidia bene ogni zona di campo. Nonostante l'uno-due che avrebbe potuto abbatterlo psicologicamente, il suo gruppo gioca a San Siro con grande coraggio, senza rinunciare mai a costruire dal basso, e viene premiato con due gol creati, di certo non estemporanei. Il Bologna è tra le medio e le medio-piccole di Serie A quella che gioca sicuramente meglio.

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