Inter, Conte e il calcio post Covid: "Si dovrà sbagliare poco. E senza tifosi sarà tutto strano"
Nel corso dell’intervista rilasciata a PP Sport, tv ufficiale del gruppo Suning, Antonio Conte ha anche parlato delle difficoltà legate a tornare a giocare a calcio dopo una lunga sosta e in queste condizioni: "Noi dobbiamo farci trovare pronti - spiega il tecnico dell’Inter (le sue parole andranno in onda sulla tv ufficiale del club questa sera alle 21.15, ndr) - anche se non possiamo fare un paragone con le partite di pre-season, quando dopo la preparazione hai delle amichevoli da affrontare con tranquillità. Qui ci sono in palio subito i tre punti, è totalmente diverso. Sarà importante capire le varie risposte che ci saranno in campo e che tipo di problemi a livello di infortuni incontreremo. Perché non dimentichiamoci che giocando ogni tre giorni, allenandosi e scendendo in campo con temperature alte non sarà semplice. Si dovrà sbagliare il meno possibile. E non ci sarà bisogno di motivare i giocatori".
Senza tifosi allo stadio.
“Le partite a porte chiuse, senza tifosi, sono strane, diverse. Giocare con il pubblico è troppo importante, ma bisogna far fronte a questa emergenza sperando che quanto prima si possa risolvere e tornare a giocare davanti ai tifosi. Il calcio è talmente bello e pieno di passione, che è giusto condividerlo con la gente”.