Inter, occasione persa ed esigenze: focus su attacco e porta
In una gara in cui dal punto di vista del gioco l’Inter di Conte ha ben poco da rimproverarsi, ai nerazzurri restano solo una marea di rimpianti e qualche consapevolezza di mercato.
I primi sono dettati dalla contestuale sconfitta del Milan contro la Juventus che avrebbe potuto consegnare il primato ai meneghini, mentre i secondi riguardano le esigenze nell’immediato e nel futuro prossimo della rosa a disposizione di Conte.
Quelle più impellenti sono legate alla mancanza di un’alternativa credibile a Lukaku: la squadra senza il suo centravanti e trascinatore perde di efficacia nel momento di concretizzare e sembra priva del leader in grado di assumersi la responsabilità di trascinare i compagni nel momento del bisogno.
Lo sguardo al “dopodomani” è invece rivolto alla porta: l’ennesima prestazione tutt’altro che inappuntabile da parte di Samir Handanovic suggerisce di stringere i tempi per un’eventuale successione del capitano: il prescelto è Musso ed i contatti con l’Udinese per la prossima stagione sono in uno stadio avanzato.