Juve, l’emergenza infortuni non si placa: stop per De Sciglio. Recupero difficile anche per il Genoa

È partita la preparazione della Juventus presso il centro sportivo della Continassa in vista del penultimo appuntamento casalingo della stagione in programma all’ora di pranzo domenica contro il Venezia. La squadra della laguna, fresca di cambio della guida tecnica, sarà seguita poi solamente dalla Lazio che chiuderà il cerchio della squadre di Serie A presentatesi in stagione all’Allianz Stadium. E proprio contro il club allenato dall’ex di turno Maurizio Sarri potrebbe fare rientro in campo Mattia De Sciglio che, nel finale di gara, contro il Sassuolo ha subito un infortunio muscolare.

De Sciglio si ferma e rischia di rientrare solo con la Lazio alla penultima giornata.
“Mattia De Sciglio, a causa di un problema riferito al termine della partita con il Sassuolo, è stato sottoposto presso il J|Medical a esami diagnostici che hanno escluso lesioni muscolari ed evidenziato un affaticamento a carico della coscia destra”, recita così il comunicato diramato dalla società bianconera che aggiunge alla (troppo) lunga lista degli infortunati un altro calciatore. L’esterno nato a Milano, ormai prossimo al rinnovo del contratto con Madama fino al 2025, è costretto ad alzare bandiera bianca dopo un tris di gare giocate dall’inizio nel giro di dieci giorni fra campionato e Coppa Italia. Per lui dunque niente Venezia, probabilmente niente Genoa fra poco più di una settimana e sicuramente niente finale di Coppa Italia (in quest’occasione per squalifica). Così per il classe 1992, fermatosi questa stagione per più giorni solamente per la lesione alla coscia sinistra rimediata a fine ottobre, le porte del rettangolo verde si riapriranno con tutta probabilità poco dopo la metà di maggio nel penultimo appuntamento della stagione contro la Lazio.

In sei saltano il Venezia e c’è il dubbio Arthur.
Niente De Sciglio dunque contro il Venezia, ma saranno sicuramente out anche i lungodegenti Chiesa, Kaio Jorge, McKennie e Locatelli a cui si è aggiunto nel fine settimana anche Juan Cuadrado che ha messo nel mirino la condizione migliore possibile per la finale di Roma dell’11 maggio. Il dubbio più grande, anche l’unico in vista della sfida ai lagunari, riguarda la presenza di Arthur fermatosi a metà aprile per una trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra: anche ieri il brasiliano ha lavorato a parte e il dubbio permane sulla presenza del numero 5. Un piccolo sorriso arrivo dal recupero completo di Marley Aké che ha svolto ieri la seduta d’allenamento completamente con il resto del gruppo e che, vista l’emergenza, potrebbe anche guadagnarsi un posto da titolare sulla falsariga di quanto accaduto al Franchi di Firenze nell’andata della semifinale di Coppa Italia.