Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juve, senza Chiesa dubbio a sinistra: rilanciare Bernardeschi o dare fiducia a Frabotta

Juve, senza Chiesa dubbio a sinistra: rilanciare Bernardeschi o dare fiducia a FrabottaTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
sabato 24 ottobre 2020, 07:00Serie A
di Simone Dinoi

Sarebbe stata una giornata decisiva e così è stato: la Juventus ha terminato ieri pomeriggio l’isolamento fiduciario presso il J|Hotel che proseguiva dallo scorso 14 ottobre dopo la riscontrata positività al coronavirus di Weston McKennie. E proprio la negatività dello statunitense, comunicata dalla società bianconera nella tarda serata di ieri, è la notizia più bella del giorno. Il ciclo di tamponi a cui si sono sottoposti tutti e 61 gli appartenenti al gruppo squadra ha dato esito negativo e ha permesso così lo scioglimento della cosiddetta bolla. Resta ancora contagiato invece Cristiano Ronaldo che spera nel Barcellona. Con diverse assenze da fronteggiare, Andrea Pirlo studia così tra le mura della Continassa la formazione migliore da schierare contro l’Hellas Verona domenica sera. Non ci sarà Chiesa, squalificato, e al suo posto il coach bresciano riflette su due soluzioni differenti: rilanciare Bernardeschi o puntare ancora su Frabotta.

NUOVO BERNA - 31 minuti: questo il lasso di tempo trascorso da Federico Bernardeschi in campo nella stagione corrente. Complice un infortunio che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per più di un mese estromettendolo dalle prove che il nuovo staff ha in mente di fare con l’ex Fiorentina, nelle prime uscite stagionali il numero 33 bianconero si è visto col contagocce. Male i venti minuti di Crotone in cui è parso poco sul pezzo, decisamente migliore l’ingresso di Kiev. L’idea, nelle menti di Pirlo e del suo team, è quella di fare di Bernardeschi un esterno a tutta fascia capace di alternarsi sia sulla destra a Cuadrado che sulla sinistra a Chiesa. Verso l’appuntamento col Verona, complice la squalifica del numero 22, alla Continassa si riflette seriamente sul lanciare dal primo minuto un esterno maggiormente offensivo come Bernardeschi anche per tenere occupato un cliente scomodo come Lazovic. Con quest’opzione Danilo resterebbe sul lato mancino della linea difensiva slittando in posizione di terzino in fase di non possesso con il carrarino davanti a lui.

ANCORA FRABOTTA - L’alternativa ricade su Gianluca Frabotta che invece, rispetto a Bernardeschi, ha qualche minuto in più nelle gambe: 162 con due presenze da titolare, all’esordio stagionale della Juventus contro la Sampdoria e nella trasferta di Crotone. Una soluzione più di copertura, meno offensiva e che, verosimilmente, porterebbe al ritorno sulla destra di Danilo affidando a Cuadrado qualche compito di ripiegamento difensivo in meno. Con la titolarità del classe 1999, su cui Pirlo ha dato dimostrazione di contare nei suoi primi mesi da allenatore della Juventus, meno imprevedibilità ma più conoscenza della posizione. Difficile, infine, che Cuadrado possa spostarsi a sinistra dopo le risposte non troppo positive di Roma e quelle invece da incorniciare di Kiev. A Pirlo non resta che scegliere.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile