La Juve si lecca le ferite dopo il ko: Chiesa e Vlahovic rientrati acciaccati, si ferma anche Perin

La sconfitta è stata di quella brucianti, difficili da digerire e che necessiterebbero di un immediato ritorno in campo per mettersela rapidamente alle spalle. La Juventus però avrà giocoforza tempo per ripensare a cosa non è andato nella notte di San Siro e a come rialzare la testa per proseguire una stagione ancora molto lunga. Intanto però il derby d’Italia ha portato con sé delle scorie su Federico Chiesa e Dusan Vlahovic rientrati, anche fisicamente, non al top da Milano.

Chiesa e Vlahovic acciaccati e da valutare per l’Udinese.
Il 7 e il 9 hanno chiuso come tandem offensivo gli ultimi minuti della sfida di domenica sera senza però riuscire a far male alla retroguardia nerazzurra e rimettere in piedi la partita. Entrambi però hanno lasciato il rettangolo verde del Meazza in condizioni non ottimali riscontrare nella giornata di ieri al centro sportivo della Continassa. Per Chiesa una contusione al piede destro con successivo gonfiore (ieri in diminuzione), per Vlahovic un sovraccarico all’adduttore della coscia destra: decisamente in dubbio il recupero del centravanti serbo per il match di lunedì prossimo all’Udinese, proverà a farcela invece l’esterno azzurro e a giocarsi una maglia dall’inizio.

Si fa male anche Perin: atteso al rientro fra qualche settimana.
Decisamente più grave invece l’infortunio rimediato da Mattia Perin nell’allenamento, l’ultimo prima di un giorno e mezzo di riposo concesso da Allegri, svolto nella mattinata di ieri. Il secondo portiere bianconero, sceso in campo assieme a tutti i calciatori non e meno impegnati a San Siro, ha riportato un trauma lieve al ginocchio destro ed è stato successivamente sottoposto ad accertamenti al J|Medical. La risposta degli esami è stata una lesione di 1° grado del legamento collaterale mediale con Perin che inizierà il percorso riabilitativo che dovrebbe concludersi a fine mese.