Le pagelle del Verona - Veloso la solita certezza. Zaccagni non gira, super Dawidowicz
Silvestri 6 - Spiazzato da Vlahovic in occasione del calcio di rigore. Per il resto ordinaria amministrazione.
Dawidowicz 6,5 - Francobollato di Ribery dal fischio d'inizio. Non molla mai e vince il difficile duello contro l'ex Bayern Monaco.
Ceccherini 6,5 - Tiene bene contro il suo ex compagno di squadra Vlahovic: non era facile, vista la stazza del serbo.
Günter 5,5 - Non era al meglio della condizione. Suo il tocco su Vlahovic che porta l'arbitro Fourneau ad assegnare il rigore alla Fiorentina. (Dal 50' Magnani 6,5 - Entra benissimo in partita, diventa subito padrone del gioco aereo)
Faraoni 5,5 - Si vede pochissimo quando c'è da spingere. Meglio in fase di copertura, ma è troppo poco.
Tamèze 6 - In marcatura fissa su Castrovilli, chiude di fatto gran parte del gioco della Fiorentina. (Dal 71' Ilic 6 - Entra in campo con il piglio giusto, portando tutta la sua freschezza)
Veloso 6,5 - Freddo dal dischetto, porta subito il Verona in vantaggio. È il cervello del Verona, quando ha il pallone fra i piedi lo mette in cassaforte.
Dimarco 6 - Si vede in fase di spinta, ma non riesce ad essere insidioso quando calcia con il suo mancino.
Lazovic 5,5 - Fatica in un ruolo che non è nelle sue corde. Ha una ghiotta occasione nella ripresa, ma spreca in malo modo (Dal 71' Ruegg 6 - Entra bene in partita, crea qualche problema alla retroguardia viola)
Zaccagni 5,5 - In calo rispetto alle ultime prestazioni. È il grande assente di giornata in casa verona. (Dal 79' Yeboah Ankrah S.V)
Salcedo 5,5 - Subito protagonista in area di rigore. Conquista il penalty trasformato poi da Miguel Veloso. Di fatto è l'unica cosa della sua partita.(Dal 46' Colley 6 - Sicuramente meglio rispetto al suo compagno di squadra. Inizia alla grande, poi cala col passare dei minuti)
Ivan Juric 6 - Più forte degli infortuni. Sceglie Salcedo in attacco, poi cambia con Colley ed il Verona cresce. Non smette mai di incitare e di guidare la sua squadra da bordo campo. Nel silenzio del Franchi si sente solo la sua voce.