Le pagelle della Lazio - Bene Strakosha, Immobile da record. Milinkovic-Savic entra male

Risultato finale: Olympique Marsiglia-Lazio 2-2

Strakosha 7 - Prima compie un grande intervento su Milik, poi quasi riesce a respingere la conclusione dal dischetto del polacco. Nella ripresa dà sicurezza e non può nulla sul gol di Payet.

Lazzari 6 - Non approccia benissimo la sfida, si fa sorprendere un paio di volte. Un problema muscolare lo toglie dai giochi. Dal 26' Marusic 6 - Under spinge molto, ricordando forse l'atmosfera del derby. Lo contiene come può.

Luiz Felipe 6 - Sbaglia pochissimo, chiude tutti i varchi e dimostra grande sicurezza in una partita complicata. Una sola piccola sbavatura costa cara: non riesce a spazzare nell'occasione del gol del 2-2.

Acerbi 5,5 - La sua ingenuità (trattenuta su Milik) poteva costare cara alla Lazio. Il VAR lo punisce, i compagni lo riabilitano. Soffre un po' troppo la presenza del polacco.

Hysaj 6 - Prima a sinistra, poi a destra. Solita affidabilità difensiva: controlla Under, tiene su Lirola, sempre con grande senso della posizione.

Basic 5,5 - Serata da ex della Ligue 1, forse sente l'emozione. Non riesce a dare qualità alla manovra, pochi spunti degni di nota. Dal 52' Milinkovic-Savic 5 - Troppi errori, troppe scelte sbagliate. Impatto negativo sulla partita in un momento in cui la Lazio stava giocando bene.

Lucas Leiva 6 - Il professore del centrocampo duella ad armi pari contro i più giovani Guendouzi e Kamara. Sperava di restare in campo per qualche altro minuto, Sarri lo sostituisce dopo il 2-1 in cerca di forze fresche per chiudere la sfida. Dal 52' Cataldi 5,5 - Va in difficoltà quando il Marsiglia produce il massimo sforzo. Serviva maggiore lucidità per contenere gli assalti.

Luis Alberto 6 - Qualche scelta sbagliata nel primo tempo. Nella ripresa ha più spazi e prova a incidere di più. In crescita, anche di condizione. Dal 75' Akpa-Akpro s.v.

Felipe Anderson 5,5 - Riscatta un primo tempo piuttosto opaco con la rete all'ultimo respiro che cambia il corso del match. Dal 75' Moro s.v..

Immobile 7 - Indispensabile, la Lazio non può rinunciare al suo capitano e massimo realizzatore. Colpisce alla prima vera occasione, sfruttando un errore clamoroso di Saliba, nel finale è prezioso in fase difensiva. È l'uomo dei record: 160 reti con la maglia biancoceleste, nessuno come lui.

Pedro 7 - Carattere, determinazione, personalità. Nei momenti più difficili prova a prendere per mano i compagni, con grande qualità. L'uomo in più nelle partite decisive.

Maurizio Sarri 6 - Partita preparata bene, che a un certo punto si era messa benissimo. Poi però non riceve risposte confortanti da chi entra e la squadra si abbassa troppo. Qualche errore di troppo in impostazione, alla fine il pareggio può andare bene.