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LIVE TMW - Inter, Spalletti: "Io l'unico che ha sempre sostenuto Perisic"

LIVE TMW - Inter, Spalletti: "Io l'unico che ha sempre sostenuto Perisic"TUTTO mercato WEB
© foto di FOTO PHOTOVIEWS
sabato 2 febbraio 2019, 14:52Serie A
di Alessandro Rimi
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14.52 - Terminata la conferenza stampa

Contro le medio-piccole il rendimento non è positivo: casualità? - "E' una questione di caratteristiche delle avversarie, spesso le piccole appunto mettono in campo maggior cattiveria e in questo senso noi dobbiamo migliorare. La nostra idea è quella di giocare a calcio. Icardi necessita del gioco, l'Inter deve saper tirare fuori il risultato. Non solo nella partita, ma anche nel singolo episodio"

Rispetto all'anno scorso, cosa ti fa credere che il periodo nero possa non ripetersi? - "A fine anno si rifà il periodo su tutto, per cui andare ad analizzare situazioni future diventa difficile. Ci sono ancora tante partite da giocare. Sapremo mettere le cose a posto, ne sono sicuro. Ci sono alcuni contrattempi, ma restiamo una squadra che può ripetere quanto fatto nella passata stagione. Conta consolidare una struttura nel tempo per rimanere ad alti livelli, ha bisogno di qualche altro momento alto-basso. A fine anno vedremo se sarà tutto da buttare"

Nainggolan è pronto per giocare da titolare? E Perisic come sta dal punto di vista psicologico? - "Radja non ha svolto tutte le sedute come andrebbero fatte e non è stato sottoposto allo stress idoneo, ci sono state diverse gare ravvicinate. Ivan si è allenato bene, soprattutto ieri dove al centro sono stati bravi nonostante la neve. Abbiamo fatto lo stesso lavoro degli spalatori. Questo fatto del mercato è finito, ora se mi fa vedere ciò che mi aspetto sono disponibile a usarlo. Io sono l'unico che l'ho sempre sostenuto e sono pronto a schierarlo. Non credo ce l'abbia con me. Quello che ha detto Marotta è stato solo per metterlo di fronte alle sue responsabilità. Capiamo che di fronte ai numeri e alle parole possa aver pensato ad alcune cose, piuttosto che ad altre. Sono convinto che già domani potrà darci il massimo. La nostra considerazione di lui è forte e chiara, se nel mercato si parla di lui è perché stimola altri club. I tifosi devono capire che poi bisogna rimanere uniti, attraverso il loro sostegno possiamo superare qualche nostra timidezza. Capisco che qualcuno possa aver storto il naso, ciò nonostante resta un nostro calciatore e contribuirà ai nostri obiettivi. Stiamo compatti, non ci si può permettere di indebolire il nostro gruppo e dare forza a chi vuole vederci disuniti. E sono tanti"

Non tutti i giocatori stanno rendendo al massimo... - "Non credo che un calciatore possa pensare di non dare il massimo in campo e al contempo ottenere un futuro luminoso. Non sarebbe un elemento da Serie A. Bisogna stare attenti a fare i nomi secondo le proprie interpretazioni. La squadra se la sta giocando, siamo arrivati in fondo alla gara di Coppa. Siamo usciti per un dettaglio, loro nel primo tempo hanno fatto meglio, ma si poteva anche vincerla. Detto questo, torno a dire che ci sono cose da migliorare. Vedo comunque giocatori solidi, disponibili e partecipativi"

La situazione è particolare: che cosa si aspetta dalla sua squadra in merito a un epilogo che qualcuno dà già per scontato... - "Lo è perché abbiamo perso una partita importante. A me però non cambia niente, io di chilometri con la tuta da allenatore ne ho fatti tanti. Di queste situazioni ne ho viste tante. Nel calcio non ho sempre vinto, anzi ne ho perse diverse di partite. Però certe cose che ho letto sono ridicole. Non diventa credibile che Conte incontri Marotta in una sede che si trova in pieno centro di Milano. Io a inizio anno non chiedevo niente, l'Inter mi ha chiamato per firmare per tre anni. Non so però quali siano i piani e le soluzioni per il futuro, so che se fossi Marotta non mi sentirei molto lusingato rispetto alle vostre descrizioni"

E' il momento più duro da quando è all'Inter? - "Siamo usciti dalla Coppa Italia come dalla Champions. Competizioni importanti. Ma adesso andremo a lavorare nel modo corretto sulle nostre idee di costruzione di squadra e obiettivi. I tifosi hanno fretta perché da tempo non vedono trofei, ma non posso addossarmi anni di mancate vittorie quando l'Inter si allontanava più che avvicinarsi ai titoli. Da qui a dire che adesso dobbiamo buttare tutto all'aria ce ne passa. La vedo da come si è trattati la differenza, ormai si ripetono concetti che non sono più una notizia. Sembra diventato un modo di fare. Quando una notizia si ripete tante volte sembra un voler andare a riproporlo per volontà personale e non per fatti realmente accaduti. Conte può andare in giro dove vuole, Marotta può cercare altrove il bene dell'Inter, ma poi bisogna lavorare con serenità come stiamo facendo. Marotta sa come si fanno le cose e quello che state dipingendo non rappresenta il suo modo di lavorare e la sua professionalità. Così non si fa il bene dell'Inter. In un certo modo si comportano i dilettanti come raccontate voi, non certo uno come lui"

Come si riparte? - "Cercando soluzioni per quelle cose che non hanno funzionato. Ci si attiene allo stesso schema professionale di sempre che riguarda la preparazione fisica e tattica, attraverso le analisi dei video. Poi ci sono aspetti da migliorare e questo è chiaro. La squadra però ripeto che contro la Lazio è stata dentro la partita fino all'ultimo rigore. Bisogna dividere le cose senza fare confusione"

14.20 - Iniziata la conferenza stampa

A Inter TV - "Vedremo quali difficoltà riscontreremo in partita, cerchiamo una vittoria fondamentale contro una squadra che con il nuovo allenatore e la voglia ribaltare il momento metterà tutta la propria forza. Serve convinzione, i miei calciatori hanno reagito in modo professionale dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia. Mihajlovic al posto di Bologna porta qualcosa di diverso, di nuovo nei comportamenti e nelle idee. I giocatori si sentiranno più puliti delle responsabilità passate. Cambi? Qualcuno sì"

13.45 - Inter eliminata dalla Coppa Italia e ancora a caccia della prima vittoria in campionato del 2019. Tra poco l'allenatore nerazzurro, Luciano Spalletti, presenterà la sfida di domani contro il Bologna valida per la 22^ giornata di Serie A. Segui la conferenza stampa LIVE su TuttoMercatoWeb.com

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