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LIVE TMW - Juve, Allegri: "Giocano Chiellini e Bonucci. Kean dal 1'? Vediamo"

LIVE TMW - Juve, Allegri: "Giocano Chiellini e Bonucci. Kean dal 1'? Vediamo"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 2 maggio 2019, 14:18Serie A
di Ivan Cardia

13.40 - Vigilia di derby in casa Juventus. A partire dalle 14, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri parlerà come di consueto in conferenza stampa. Tra i temi trattati, prevedibilmente, anche le tante voci sul futuro del livornese.

14.06 - Ecco Allegri, appena arrivato in sala stampa. Inizia la conferenza

Assente Rugani. Si è fatto male? Cambia qualcosa tra difesa a tre o quattro?
"Non c'è perché anche sabato a Milano è venuto ma aveva un po' di infiammazione. È rientrato Caceres e Barzagli sta meglio, lo lascio a riposo. Domani giocheranno Chiellini e Bonucci".

Rimane sicuramente? Oggi c'era Agnelli a seguire l'allenamento.
"La risposta è semplice. C'è da vedersi per programmare e parlare dell'annata che è stata, delle cose che sono andate e di quelle che non sono andate, come pure di quella che sarà l'annata prossima. C'è da vedere come migliorare la squadra, dove vorremo arrivare e quali saranno le idee del presidente. Per il resto è tutto normale: ci siamo visti stamani, ma anche l'altro giorno. Quando lui è qui ci vediamo sempre, però quando ci vedremo il presidente mi chiamerà e avremo un incontro".

Ma parlerete della certezza che lei rimanga, o le voci su Conte e Guardiola hanno un minimo di fondamento? Dite che è tutto a posto, ma si parla di altro.
"Sbagliate a parlare di questo. Cioè, fate i giornalisti e quindi giustamente scrivete quello che sentite. Tutti gli anni devo andare via, poi sono cinque anni che sono qui. Il vantaggio è che abbiamo un mese di tempo rispetto al passato, per pianificare".

Ha detto che vuole sapere quali sono le idee di Agnelli. Quali sono le sue?
"Lo dirò al presidente. La mia idea è sentire il suo volere e quello della società. Poi come tutti gli anni le cose andranno sicuramente per il verso giusto. La Juventus tutti gli anni deve essere competitiva per la vittoria del campionato, della Coppa Italia, della Supercoppa e della Champions. Non cambia niente, è normale che ogni anno bisogna mettersi lì, valutare quello che si è fatto".

L'anno prossimo sarebbe il sesto. Non è stanco? Ha ancora entusiasmo?
"Le motivazione ce le ho. Quando decido di rimanere e di ripartire con la Juve per il sesto anno è perché ho le motivazioni. Non mi chiedete cosa penso, però se c'è focus sulla squadra riparto. Se non fossi convinto a livello tecnico non ripartirei".

Domani Kean dall'inizio? Farà giocare Pinsoglio da qui a fine anno?
"Pinsoglio sicuramente una partita la giocherà. Se lo merita, è un punto di riferimento anche nello spogliatoio, è diventato veramente importante. Per quanto riguarda Kean, domani o ci giochiamo tutto all'inizio oppure mi porterò un cambio in panchina. Giochiamo un derby importante, il Torino in 17 trasferte ha perso solo una volta. Speriamo che domani sia la seconda. Mazzarri sta facendo qualcosa di straordinario, loro sono in lotta per la Champions e noi dovremo giocare come abbiamo fatto nel secondo tempo a Milano con l'Inter".

Per la prossima stagione è già certo l'arrivo di Ramsey. Cosa potrà dare?
"È un giocatore di qualità, col gol nelle gambe e buoni tempi d'inserimento. È un ottimo acquisto".

La Juve ha già vinto il campionato, sente il derby?
"Ci siamo allenati molto bene. È normale, con una serenità diversa. Però anche stamattina ci siamo allenati bene, e sono convinto che domani faremo una bella partita".

Prevede qualche esperimento tattico particolare?
"Più che sui metodi di gioco, a Milano ho provato a partire con Emre Can nei tre di difesa, però poi abbiamo avuto subito delle difficoltà e l'ho spostato. Un conto è giocare una partita in un contesto come quello con l'Atletico, un altro è giocare tutte le partite in un altro ruolo. Credo che faccia meglio a centrocampo, pur potendo giocare nei tre".

Messi a 600 gol. Per quanto tempo lui e CR7 domineranno il calcio?
"Per Cristiano domani è un bello stimolo, abbiamo un derby e ieri Messi l'ha raggiunto. Avrà tutta la voglia di andare avanti nelle marcature e ha come obiettivo quello di vincere la classifica marcatori. Non so quanto andranno avanti, posso parlare di Cristiano perché Messi non l'ho allenato: è un grande professionista, poi quando smetteranno difficilmente ci saranno altri Messi e Ronaldo. Nella storia del calcio, come nella vita in generale, dopo anni ne nasceranno altri non uguali ma forti".

Che gara si aspetta? Il Torino ha la miglior difesa nel girone di ritorno.
"Sarà una partita di un certo tipo, loro hanno un obiettivo straordinario: da tanti anni non arrivava a questo punto del campionato con questa possibilità di giocarsi la Champions. Dovremo fare una bella partita, dovremo essere solidi: loro hanno tanta fisicità".

Si conclude qui la conferenza stampa di Allegri.

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