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LIVE TMW - Juventus, Pirlo: "De Ligt non si è allenato. Arthur col Porto? Speriamo"

LIVE TMW - Juventus, Pirlo: "De Ligt non si è allenato. Arthur col Porto? Speriamo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 5 marzo 2021, 14:46Serie A
di Simone Dinoi
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!

14:15 - Andrea Pirlo presenta Juventus-Lazio, gara valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 all’Allianz Stadium di Torino. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore bianconero, prevista per le ore 14:30, in diretta.

14:33 - Andrea Pirlo prende posto nella sala stampa dell’Allianz Stadium: comincia ora la conferenza del tecnico della Juventus.

Quale può essere la chiave della partita di domani?
"La Lazio è una grande squadra che gioca assieme ormai da 5-6 anni, hanno un gioco ben definito e si conoscono bene. I risultati parlano per loro, sono arrivati in Champions dove hanno fatto un ottimo cammino. Sappiamo di affrontare una squadra che lotterà fino alla fine per arrivare in alto. La stiamo preparando al meglio conoscendo le loro caratteristiche con giocatori bravi a ripartire in contropiede e a gestire il pallone soprattutto con le mezzali. Sappiamo che non sarà facile".

Saranno quattro giorni decisivi?
"No qui tutte le partite sono decisive. Adesso abbiamo la Lazio che è importante per il prosieguo del campionato e poi penseremo al Porto, sono abituato a pensare al presente che è la partita di domani".

Rientra qualcuno domani? Fagioli gioca?
"Gli indisponibili ci sono, sta mattina qualcuno si è allenato in parte con la squadra e fortunatamente abbiamo ancora un giorno per recuperare qualcuno. Peccato per l'assenza di Bentancur, non abbiamo grande scelta e una rosa lunga per poter scegliere centrocampisti e quindi dovremo inventarci qualcosa per mettere in campo la formazione migliore".

Come stanno De Ligt, Bonucci e Morata?
"De Ligt non si è ancora allenato, ha avuto questa contusione a Verona vediamo domani come starà e se sarà possibile recuperarlo. Bonucci ha fatto una parte di allenamento oggi ma viene da 16 giorni di inattività: sta un po' meglio ma non c'è il 100% di possibilità che parta dall'inizio. Morata sta meglio, ha giocato mezz'ora con lo Spezia e ogni giorno che passa incrementa la propria condizione fisica. Speriamo che possa fare più di 30 minuti".

Arthur può tornare col Porto?
"Lo spero, la visita che ha fatto ieri è andata bene. Il dolore sta diminuendo, dipenderà molto da quando inizierà a stare sul campo con la squadra. Speriamo possa darci una mano per le prossime partite".

McKennie è ufficialmente un giocatore della Juve. L'ha sorpresa in qualcosa in questi primi mesi?
"No, non mi ha sorpreso. L'abbiamo scelto noi per le sue caratteristiche, lo abbiamo seguito e sapevamo che aveva queste giocate. Adesso che è stato riscattato non deve pensare di essere arrivato, questo è un punto di partenza. Se pensa di essere arrivato al top ha sbagliato tutto e non è giusto per il suo cammino".

Cosa pensa delle parole di Sacchi?
"Non le ho lette, le sento ora per la prima volta. I giovani mi sembra si siano inseriti bene: Chiesa ha fatto 10 gol, Kulusevski 4 o 5, McKennie 5 o 6. Non penso siano loro il problema, anzi stanno facendo di più delle aspettative. I veterani invece stanno dando il loro contributo, hanno dato una grossa mano nell'inserimento di questi ragazzi. Non è facile arrivare per i giovani nel mondo Juve con il peso di dover vincere sempre, si stanno comportando bene anche se non riescono a esserci tutte le partite. Sono tranquillo e fiducioso perché il gruppo storico fa la sua parte".

Ronaldo avrebbe bisogno di tirare un po' il fiato?
"Sì quando giochi tante partite servirebbero una o due giornate di riposo. Ma siamo contati in questo momenti e quindi ha stretto e stringerà i denti anche nelle prossime gare finché ne avremo bisogno. Ha dimostrato di essere un grande professionista in campo e fuori, dà sempre l'esempio e lo dimostrerà da qua fino alla fine".

Avete paura ci sia un focolaio?
"Sappiamo quanto voi, abbiamo fatto i tamponi ed è risultato positivo Bentancur, poi ci hanno detto dello Spezia. Non possiamo saperlo se c'è un focolaio, lo sapremo dai prossimi controlli".

Ramsey può giocare?
"Sì Aaron sta bene e potrà essere della partita. Ha giocato a Verona e con lo Spezia è subentrato. Domani può essere una risorsa in più e potremo aver bisogno di lui".

Fagioli dall'inizio?
"Può giocare così come può non giocare. Dipende da chi avremo a disposizione e fino a domani non avremo la certezza che possano rientrare tutti. Può cominciare o stare in panchina, poteva iniziare anche l'altra sera ma poi ha avuto un problema fisico. Si sta allenando bene e sa che cosa deve fare. Lui è sicuro delle sue capacità e noi siamo tranquilli anche dovesse partite titolare".

Quanto può essere importante la partita di domani per ridarvi slancio?
"Le partite sono tutte importanti, con la Lazio è importante anche per il discorso classifica. L'entusiasmo c'è perché stiamo attraversando un periodo di partite dure e importanti e quello non mancherà mai. Poi se devo sentirmi dire che manca grinta... Non mi è mai piaciuto da giocatore e non credo sia giusto neanche adesso metterlo nella squadra. Le cose importanti per me sono altre, non la mancanza di atteggiamento o grinta ma quelle tecnico-tattiche".

Quanto la preoccupa la fuga dell'Inter?
"Non è cambiato niente rispetto alla scorsa volta quando mi avete fatto la stessa domanda, loro hanno vinto e noi abbiamo vinto. Se vinceranno Tuttle le volte vinceranno il campionato, se faranno qualche passo falso noi dovremo essere pronti ad approfittarne".

Si sente di dire che la priorità va alla Champions?
"No non me la sento, siamo in competizione su tutti i fronti. Finché ci sarà speranza noi dovremo dare il massimo per cercare di arrivare a vincere il campionato. Poi se gli altri non sbaglieranno mai e vinceranno faremo loro i complimenti".

Cosa peserà di più in lei in questa prima stagione?
"Non mi peserà nulla. Abbiamo iniziato un progetto che per tutti all'inizio era bello perché c'era il lancio dei giovani e un inserimento graduale dei nuovi. Adesso i giovani non vanno più bene e mancano gli anziani. Di partita in partita i giudizi cambiano, ma noi siamo tranquilli perché sappiamo quello che dobbiamo fare. Non abbiamo paura di sbagliare e sappiamo di non doverlo fare".

Quali caratteristiche vuole vedere dalla Juve domani?
"Dobbiamo essere bravi a fare una partita intelligente sapendo che siamo in un periodo delicato e non siamo al 100% delle nostre forze avendo giocato tanto. Dobbiamo gestire bene ogni tipo di giocata e situazione, non è possibile andare sempre al massimo. Servirà una partita molto intelligente".

14:46 - Termina ora la conferenza stampa di Andrea Pirlo.

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