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LIVE TMW - Montella: "Uniti potremo far bene. L'annata può diventare storica"

LIVE TMW - Montella: "Uniti potremo far bene. L'annata può diventare storica"TUTTO mercato WEB
mercoledì 10 aprile 2019, 19:14Serie A
di Lorenzo Marucci

E' il giorno della presentazione del nuovo tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella. Prima di lui, nella sala stampa del Franchi, ha preso la parola il club manager Antognoni. Ecco le sue parole: "Saluto Pioli che ha lavorato bene e gli facciamo un grosso in bocca al lupo per il futuro. La scelta di Vincenzo è la dimostrazione che volevamo un tecnico di spessore e con lui vogliamo proseguire il discorso fino a fine stagione e per il futuro fino al 2021. Ci ricordiamo della sua Fiorentina e ci auguriamo che possa ripetersi d'ora in avanti. I tifosi sono un po' in subbuglio però credo che potremo vedere una Fiorentina competitiva con l'arrivo di Vincenzo".

Poi Corvino, il dg: "Ti trovi in situazioni a volte inaspettate e devi dare delle risposte. Credo che la scelta di Vincenzo oltre che veloce sia stata la scelta migliore condivisa da tutti. Per lui parla la sua storia, conosce la città e la Fiorentina. Non è piacevole cambiare in corsa ma aver trovato questa soluzione mi rende contento come lo è la proprietà. E' una soluzione per il presente e il futuro".

Ecco Montella: "Dico grazie ai Della Valle per questa opportunità. Grazie anche al presidente Cognigni. Vedo tutti con meno entusiasmo e va ricostruito. Mi ha convinto la famiglia e il direttore parlando di calcio per tre ore di fila. In passato era finito un ciclo ed era il momento di dirsi addio. Con la proprietà ci siamo chiariti da persone leali dopo l'addio burrascoso. Ora vedremo dove poter arrivare, ricreando un'energia positiva. Tutti uniti potremo fare punti in più. Credo però che si possa aprire un ciclo".

Il messaggio alla squadra: "E' stata una giornata particolare, ora voglio vedere giocatori determinati, artefici del loro destino, andando avanti con forza e convinzione. Ho visto tante volte la Fiorentina ma mi interessa vedere questa energia, pensando alle cose positive. E' un'annata che può essere comunque storica. L'intento è fare il massimo, il campo dirà dove potremo arrivare. Ho accettato perchè amo questa professione e non è vero che non avevo alternative. Sono tornato qui perché sono convinto, ho parlato tre ore col dg Corvino e sono rimasto convinto. Sono tornato anche per la città, c'è anche questa piccola parte legata a questa meravigliosa città. Quando dissi certe cose era perchè volevo vincere e la squadra era ferita. Volevo prendermi delle responsabilità per il bene della Fiorentina".

Su se stesso: "Ho qualche capello bianco in più ora. Sono più esperto, anche le avventure negative ti migliorano. Col direttore abbiamo parlato prevalentemente di calcio. Ho voglia di allenare".

Sulla Coppa Italia e sul passato: "Quando arrivai c'era da ricostruire e facemmo tutto alla grande. A Natale la Fiorentina era vicina alla Champions poi ha faticato: c'è stata comunque programmazione in questi anni: è la squadra più giovane d'Europa e ci si può lavorare per incidere. Ci sono ragazzi giovani un po' sensibili che hanno bisogno di sostegno e che nelle difficoltà magari si smarriscono. Per far bene in Coppa devi prepararti bene in campionato. Quando andai via pensai che era finito un ciclo, l'importante è essere chiari e essere d'accordo sull'obiettivo tecnico".

Sul lavoro da fare: "Mi baserò sulle caratteristiche dei giocatori. Alcuni li puoi plasmare altri no. Non abbiamo tempo per pagare dazio per eventuali stravolgimenti".

Su Muriel e Chiesa: "Muriel non riesco mai ad allenarlo per un anno intero... (alla Samp e al Siviglia è subentrato a stagione in corso, ndr) Giocatore dalle potenzialità straordinarie, può fare di più a livello di continuità e in fase realizzativa. Chiesa è straordinario, ogni allenatore lo vorrebbe, ha voglia e fame".

Sul presente: "Ho sentito Diego e Cognigni, mentre Andrea era in volo per la Cina. Però ora parliamo di calcio, i contatti con la proprietà ci sono e ci sono sempre stati".

Sullo staff: "Ora commetterò meno errori che in passato. Lo staff lo ufficializzeremo, saranno gli stessi collaboratori di sempre".

Ancora Corvino: "Non vorrei tornare sulla questione Pioli. Il mio modo di pensare è questo, io ho l'arte del fare più che del parlare. La proprietà ha detto la sua verità perché se non dai una comunicazione pure tu, una cosa che non è vera diventa vera. Il futuro? Con coraggio abbiamo iniziato un altro ciclo e siamo al secondo anno. Devi rischiare qualcosa e noi lo sapevamo: l'anno scorso ci siamo giocati all'ultima gara la possibilità di entrare in Europa, quest'anno il 23 dicembre la squadra era a quattro punti dalla Champions. Poi è arrivato Muriel con i suoi otto gol: abbiamo perso poco ma vinto poco e siamo in difficoltà. La scelta di Montella va anche verso il futuro, questo modello va supportato. Continuo a chiedere a tutti di supportarci perché questa è la strada e non ce ne sono altre. Cerchiamo di essere vincenti attraverso questa strada. Montella darà un determinante contributo tecnico a questo progetto".

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