McKennie protagonista anche in nazionale: il maghetto si è ripreso Juve e USA

Weston McKennie si riprende gli Stati Uniti dopo essersi già ripresa la Juventus. Il centrocampista texano è stato mattatore in nazionale, a segno nel successo sul Messico, con tanto di esultanza polemica: il dito a zittire il pubblico, dopo le tante indiscrezioni circolate a seguito della sospensione per violazione del protocollo Covid nei mesi scorsi. Forse non l'esultanza che sarà più apprezzata oltreoceano, ma di sicuro il miglior modo per tornare protagonista in campo con gli USA.

E la Juve? Pungolato a inizio stagione da Massimiliano Allegri, la sensazione è che McKennie abbia scalato posizioni nelle gerarchie del tecnico livornese. Gli ha fatto i complimenti, anche pubblicamente, ma è abbastanza oggettivo che il maghetto sia stato tra i migliori nelle ultime uscite della Vecchia Signora. Che in estate sembrava pronta ad aprire le porte alla sua cessione, e ora invece potrebbe rivedere le proprie strategie. Il Tottenham di Conte e Paratici ci sta pensando davvero, ma adesso McKennie vale molto di più per la Juventus.