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Mkhitaryan: "I tanti infortuni un peccato. Ora voglio portare la Roma in alto"

Mkhitaryan: "I tanti infortuni un peccato. Ora voglio portare la Roma in alto"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 20 giugno 2020, 21:53Serie A
di Ivan Cardia

Henrikh Mkhitaryan è pronto a tornare in campo. Il fantasista della Roma, frenato dagli infortuni nella prima parte della stagione, ma convincente quando ha trovato più continuità, ne ha parlato ai canali ufficiali della Lega Serie A: “È stato un peccato, ho perso le partite più importanti della prima metà della stagione. Ora sono felice di essere tornato, sono in forma e non vedo l’ora di giocare le prossime partite. Voglio chiudere la stagione bene, mi piacciono il calcio e la vita qui”.

Potevi segnare di più?
“Purtroppo non ho segnato molto, ma per me conta di più che la squadra vinca, perché voglio vedere la Roma in alto in classifica a fine stagione. Poi segnare e fare assist è sempre un piacere”.

All’Arsenal sembrava andare tutto male.
“Se sei ottimista puoi cambiare ciò che ti sta attorno, ma se sei pessimista non cambierà mai nulla. Ci sono dei momenti, sia in campo che fuori, dove devi trovare la forza per ridere e goderti la vita. Non ruota tutto intorno a vittorie o sconfitte. Bisogna sapersi godere ogni momento, in partita e nella vita. Voglio giocare il più possibile, mi rimangono 6-7 anni di calcio e voglio godermi ogni minuto sul campo di gioco”.

Chi era il tuo idolo?
“Djorkaeff. Era uno dei miei idoli a Francia ’98. Tifavo per lui perché era armeno e giocava in una delle squadre migliori d’Italia, l’Inter. Gli sono molto grato, mi ha ispirato a diventare un calciatore”.

Ora sfida alla Sampdoria. Avete perso tanti punti per strada.
“Abbiamo perso punti importanti contro squadre più piccole, ma giochiamo tutti a calcio e sappiamo come funziona. Non è detto che si riesca sempre a vincere contro le cosiddette piccole. Con la Sampdoria non sarà una partita facile, né per noi né per loro”.

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