Napoli, nessun allarme per Osimhen e Calzona recupera anche un'altra pedina

Nessuna preoccupazione a Castel Volturno per Victor Osimhen. Ieri l'attaccante del Napoli non s'è allenato in gruppo, svolgendo solo lavoro personalizzato in palestra: quanto basta per allarmare i tifosi. In realtà si tratta di un percorso concordato: Osimhen non ha alcun tipo di problema fisico, ma paga solo un po' di stanchezza per i tanti impegni ravvicinati dopo l'estenuante Coppa d'Africa. Da qui la decisione di gestirlo verso un altro tour de force che inizierà venerdì sera e poi proseguirà con la Champions.

Ci sarà con il Torino
Ben cinque reti siglate nelle quattro partite al rientro agli ordini di Calzona. E' partito con la rete pesantissima del pareggio col Barça, proseguendo a Cagliari e con la tripletta di Sassuolo mentre con la Juventus s'è procurato il rigore che non ha concretizzato ma che comunque ha portato ad una vittoria cruciale. Col Torino ci sarà bisogno del miglior Osimhen nei 90 minuti per eludere gli uno contro uno di Juric, tentando più del solito anche l'attacco alla profondità. Da capire se già oggi rientrerà in gruppo o se verrà preservato ulteriormente dallo staff medico.

Uno stop ed un rientro
Chi non dovrebbe esserci col Torino è Rrahmani, alle prese con un risentimento muscolare. Nulla di particolarmente grave, ma ieri il difensore - unico inamovibile al centro della difesa con Calzona - ha svolto solo lavoro personalizzato sul campo e difficilmente verrà rischiato con il Barcellona che si avvicina. Rientrerà molto probabilmente tra i convocati, invece, Ngonge che ieri ha svolto parte dell'allenamento in gruppo. L'ex Verona, decisivo nelle ultime partite prima del cambio in panchina ed il suo infortunio, rappresenterà una pedina in più lì davanti per Calzona.