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Non c’è oggi un compratore per l’Inter. Oaktree lo ha cercato, inutilmente

Non c’è oggi un compratore per l’Inter. Oaktree lo ha cercato, inutilmenteTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 22 aprile 2024, 09:45Serie A
di Simone Lorini

Il 5 aprile veniva dato per imminente un nuovo accordo Zhang-Oaktree per riscadenziare il prestito esistente: ipotesi di cui non si è più parlato. Il 13 scende in campo una misteriosa cordata saudita vicina alla famiglia reale con una trattativa definita “avviata” ma già solo l’indomani avanza lo scenario di un nuovo finanziamento (da Londra) che consentirebbe a Zhang di rimborsare Oaktree e proseguire. Perciò anche l’ipotesi, circolata ieri, di una trattativa in fase di conclusione con Pimco per un finanziamento da 400 milioni finalizzato a surrogare Oaktree obbliga a qualche cautela, scrive oggi il Corriere dello Sport.

Non c’è oggi un compratore per l’Inter. Non lo hanno trovato gli advisor Goldman e Raine che hanno scandagliato il mercato internazionale, non lo ha trovato Oaktree che pure si era messo a cercarlo per scongiurare l’eventualità di escutere il pegno e ritrovarsi proprietario dell’Inter. Dell’attivismo di Oaktree avevamo dato conto qualche settimana fa, ma le ricerche sono al punto di partenza.

A scoraggiare potenziali acquirenti non sono tanto le richieste di Zhang (sotto lo scacco dell’imminente scadenza del debito) ma la complessa struttura debitoria dell’Inter. Basta leggere, ad esempio, le 556 pagine del prospetto informativo del bond da 415 milioni emesso da Inter Media nel 2022 (scadenza 2027) per imbattersi in una clausola “Change of control” che vincola l’emittente (cioè l’Inter) a proporre il rimborso integrale delle obbligazioni nel caso di un cambio di proprietà del gruppo. Sarebbe sufficiente un solo obbligazionista che ne facesse richiesta a farne scattare l’obbligo. Ovviamente sono dettagli di cui, in una due diligence, qualsiasi compratore viene reso edotto dovendo mettere nel conto l’ipotesi di aggiungere 415 milioni di cassa all’impegno finanziario necessario per acquisire il club. Questo aiuta forse a capire la difficoltà nel trovare compratori.

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