Roma, Mourinho su Mkhitaryan: "Sembrava avessimo litigato e invece guardate che partita"

Jose Mourinho, allenatore della Roma, nella conferenza stampa dopo il successo sul Genoa ha così parlato di Henrikh Mkhitaryan: "Sembrava che nelle ultime due settimane fosse diventato un giocatore scarso, che ci fosse un problema e che avessimo litigato. Oggi lui è stato il migliore in campo e sicuramente domani la storia sarà diversa. Io ieri ho detto che il lavoro della settimana è andato nella spazzatura però non era vero: l'unico cambio che ho fatto è che non ha giocato Cristante ma Veretout in mezzo e Mkhitaryan più indietro".

Spiega quindi Mou: "Ho pensato che, con Veretout, Mkhitaryan e Pellegrini a centrocampo, se fosse stata una partita in cui noi tenevamo palla l'avversario non l'avrebbe mai vista. Se fosse stata una partita con l'avversario che tiene il pallone e noi che lo perdiamo spesso, saremmo stati in difficoltà perché nessuno dei tre è un giocatore di forza fisica. Ho pensato che avremmo potuto far bene così. Mkhitaryan ha tutto: esperienza, tecnica e condizione fisica, si è visto nel primo gol. Quello che è stato più importante è stata la sua forza psicologica, ho capito già che a Roma non è facile: un giorno sei incredibile e l'altro sei scarso. Per me la sua forza è la sua personalità perché a centrocampo ha fatto una grande partita".