Reggiana-Modena 1-0, le pagelle: Gondo regala la salvezza, Bianco sontuoso. Abiuso si sgonfia

Risultato finale: Reggiana-Modena 1-0

REGGIANA

Bardi 6 - Rientro tra i pali da titolare. Qualche brivido lungo la schiena per le capocciate di Abiuso, ma nulla di più. E si prende il clean sheet.

Libutti 6 - Talvolta scollina il centrocampo per piazzare dei cross dal fondo, tutto sommato pulito e ordinato dietro.

Rozzio 6,5 - Straordinari per lui su un Abiuso scatenato, alle volte preferisce non scoprire la propria posizione e lasciare i contrasti ai compagni. Ma comanda la retroguardia (e Pieragnolo) da leader nel derby emiliano.

Pajac 6 - Esperienza da ex giocatore di Serie A al servizio della squadra, anche se per poco Abiuso non lo beffa in elevazione. Tutto sommato ordinato e attento. Dal 75’ Szyminski s.v. - Energie in più per reggere botta nel finale.

Fiamozzi 6,5 - Un altro giocatore nella ripresa. Dalla botta da urlo a quel cross teso in area mancato per imprecisione di Pieragnolo. Sudore e determinazione fino al rintocco finale. Chapeau.

Bianco 6,5 - Sontuoso. Si sacrifica in ripiegamento, poi aggiusta furbescamente i contrasti e si aggiudica duelli e pallone. Quando lucida il destro traccia corridoi invitanti. Dal 87’ Varela s.v.

Kabashi 6 - Chiaro-scuro. Un tiro dalla distanza e poco altro nel primo tempo, poi si rimbocca le maniche e ripulisce un paio di palloni pesanti. Dal 84’ Cigarini s.v.
Pieragnolo 6,5 - Alto e aggressivo, ha perso l’attimo in quella ripartenza che poteva affettare il Modena. Rimproverato da Rozzio per non cadere nei tranelli emotivi da derby, cosa si divora nella ripresa a pochi passi dalla porta. Arriva in corsa e in equilibrio precario al tiro che finisce alto. Si fa perdonare con quel rigore-vittoria guadagnato.

Melegoni 6,5 - Prezioso. È sempre lui a disegnare traversoni velenosi in area e guadagnarsi i falli a favore. Dal 75’ Antiste s.v. - Qualche tocco intelligente e tempi allungati per mettere in ghiaccio il vantaggio.

Portanova 6 - Ci mette un po’ a calarsi nel derby emiliano, manca il feeling con Gondo e il muro gialloblù lo rimbalza altrove. Nella ripresa però trova ispirazione e colpi giusti, costringendo Gagno ad allontanare pericoli seriali.

Gondo 7 - Il gol mancava terribilmente, precisamente da tre mesi. Si sblocca dal dischetto con una freddezza da serial killer, per un soffio non trova la doppietta.

Alessandro Nesta 7 - Aveva dei seri problemi in termini di scelte, ma nello scontro diretto con il Modena ritrova Gondo e si prende con rabbia la vittoria che vale una salvezza gratificante per la stagione svolta. E in un lampo accende anche il sogno playoff, distante solo 2 punti a giudicare dalla classifica. Non si sa mai nel calcio...

MODENA

Gagno 5,5 - Non corre alcun rischio, finché in apertura di ripresa Fiamozzi lo sfida in area. Buona deviazione e pericolo sventato, ma da penalty non intuisce l’angolo giusto.

Magnino 6 - Nuovamente schierato sulla destra, se la cava eccome. Quanti palloni ricacciati lontani per il tasso di concentrazione mai calato. Quando entra Oukhadda torna stabilmente a centrocampo e non demerita.

Zaro 6 - Si immola per bloccare i tentativi di Kabashi e Bianco, facilitando il compito a Gagno. Una toppa al momento giusto.

Pergreffi 5,5 - L’intervento sul dialogo tra Portanova e Gondo è provvidenziale, ma quel giallo preso su Melegoni lo condiziona.

Cotali 5 - Solidarismo in fase di non possesso, poca incisività dal centrocampo in su. Dal 67’ Bozhanaj 6 - Anche lui lanciato nella mischia finale, quando ha i palloni giusti inquadra la porta e non ci va troppo lontano. Almeno ci prova.

Battistella 6 - Rottweiler della mediana. Intelligente nel collezionare palloni su palloni su errori altrui. Costretto a lasciare il campo all'intervallo per un'ammonizione sciocca poco prima di aver perso la calma. Dal 46’ Oukhadda 4,5 - Rovinoso. Non sente nemmeno arrivare Pieragnolo ed è costretto ad atterrarlo, regalando il rigore del vantaggio alla Reggiana.

Santoro 6 - Né carne né pesce. Qualche break in mezzo al campo, al limite del falloso.

Corrado 6 - Visibilmente a suo agio da centro-sinistra, non demerita eppure resta negli spogliatoi all’intervallo. Dal 46’ Cauz 6 - Non bada ai convenevoli, frenato per coprire gli spazi dietro.

Palumbo 6 - Più trequartista che esterno, certi filtranti trovano scoperta la difesa avversaria. Gli manca il guizzo personale.

Gliozzi 5 - Assente ingiustificato rispetto al suo partner d’attacco. Non si vede e non si sente. Dal 67’ Strizzolo 6 - Mossa estrema per rinforzare il pacchetto offensivo.

Abiuso 5,5 - Subito in partita, ha due chance nitide per ferire il Piacenza, ma di testa non angola a dovere. Nella ripresa si sgonfia come un palloncino. Dal 74’ Manconi 6 - Dialoga con i compagni, ma non pizzica gli avversari.

Pierpaolo Bisoli 5 - “Ci siamo tolti uno zaino pesante dopo il Sudtirol”, aveva ammesso il tecnico prima di oggi. Ma questa sconfitta contro la Reggiana prende le sembianze di uno scivolone macroscopico. Il derby emiliano perso brucia parecchio, la salvezza non dovrebbe essere in discussione.