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TMW - Spal, Marino: "Non era facile rialzarsi, vittoria che sa di liberazione"
Torna al successo in casa dopo oltre un anno la Spal che batte 3-2 in rimonta il Vicenza. Il tecnico Pasquale Marino analizza così nel post gara la sfida del Mazza.
Come spiega la poca brillantezza nelle ripartenze?
“Non siamo stati lenti a ripartire, forse nel secondo tempo ne abbiamo concessa qualcuna in più agli avversari ma era la terza partita in pochi giorni e la stanchezza si è fatta sentire. Non eravamo al top ma l’importante era vincere”.
Cosa le è passato in mente sul rigore di Castro?
“Negli ultimi playoff con l’Empoli il rigore decisivo è andato a finire sul palo, stavolta è andata bene. Per fortuna non l’ho visto, mi hanno detto dopo che Castro ha fatto il cucchiaio”.
Potrebbe essere la vittoria che sblocca definitivamente la Spal?
“Deve essere così, perché questi tre punti ci danno serenità anche se dobbiamo lavorare ancora tanto, soprattutto sul piano della cattiveria agonistica. Il Vicenza ci ha messo in difficoltà ma la squadra ha saputo ribattere colpo su colpo. Rialzarsi dopo la sconfitta di Empoli non era facile".
Si sono visti i frutti del lavoro svolto in settimana?
"Siamo partiti bene, poi abbiamo rallentato un po’ troppo. Dobbiamo migliorare sotto certi aspetti. Parte tutto dalla testa, nei momenti di difficoltà la palla pesa di più. Dobbiamo essere più bravi al momento di concludere".
A chi dedica questa vittoria?
A tutti quelli che vogliono bene alla Spal. Da troppo tempo mancava questa vittoria, è stata una liberazione per tutti”.
Come spiega la poca brillantezza nelle ripartenze?
“Non siamo stati lenti a ripartire, forse nel secondo tempo ne abbiamo concessa qualcuna in più agli avversari ma era la terza partita in pochi giorni e la stanchezza si è fatta sentire. Non eravamo al top ma l’importante era vincere”.
Cosa le è passato in mente sul rigore di Castro?
“Negli ultimi playoff con l’Empoli il rigore decisivo è andato a finire sul palo, stavolta è andata bene. Per fortuna non l’ho visto, mi hanno detto dopo che Castro ha fatto il cucchiaio”.
Potrebbe essere la vittoria che sblocca definitivamente la Spal?
“Deve essere così, perché questi tre punti ci danno serenità anche se dobbiamo lavorare ancora tanto, soprattutto sul piano della cattiveria agonistica. Il Vicenza ci ha messo in difficoltà ma la squadra ha saputo ribattere colpo su colpo. Rialzarsi dopo la sconfitta di Empoli non era facile".
Si sono visti i frutti del lavoro svolto in settimana?
"Siamo partiti bene, poi abbiamo rallentato un po’ troppo. Dobbiamo migliorare sotto certi aspetti. Parte tutto dalla testa, nei momenti di difficoltà la palla pesa di più. Dobbiamo essere più bravi al momento di concludere".
A chi dedica questa vittoria?
A tutti quelli che vogliono bene alla Spal. Da troppo tempo mancava questa vittoria, è stata una liberazione per tutti”.
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