Lecco-Venezia 1-2, le pagelle: Buso spaventa il Venezia, Pohjanpalo e Busio ribaltano il match

Risultato finale: Lecco-Venezia 1-2

LECCO
Melgrati 6 - Nel primo tempo non viene mai impegnato ma quando Busio calcia verso la porta risponde presente respingendo con il piede. Nella ripresa si esalta ancora su Busio ma è colpevole sul gol del pareggio. Prestazione da 6 perchè salva almeno altri due gol fatti.

Lepore 6 - Esattamente come Caporale accompagna ogni azione offensiva del Lecco senza fermarsi. Prova a dialogare con Sersanti sovrapponendosi su ogni azione e rischia poco in fase difensiva. Sul tiro di Busio la sua leggera deviazione è decisiva.

Celjak 5 - Mette la museruola agli attaccanti del Venezia nel primo tempo ed è molto bravo a disturbare Pierini quando prova una botta al volo da posizione favorevole. Prestazione solida fino a quando non si fa cacciare con un rosso diretto abbattendo Gytkjaer lanciato a rete.

Bianconi 6 - Gioca una partita ordinata nel primo tempo e attenta nella ripresa. Nonostante lo svantaggio e l’inferiorità numerica prova a gettarsi nella mischia nel finale sfiorando la deviazione vincente.

Caporale 6 - Partita coraggiosa sin dalle prime battute ed è suo il lancio per Buso in occasione del gol che vale il vantaggio. Dopo un ottimo primo tempo si spegne progressivamente nella ripresa.

Sersanti 6,5 - Motorino inesauribile della metà campo lecchese. Duetta bene con Lepore e prova quasi sempre ad inserirsi in area di rigore. Nella ripresa prova anche ad impensierire Joronen senza fortuna.

Degli Innocenti 6 - Dopo i primi 15 minuti comincia a mettersi davanti alla difesa come diga frangiflutti. Il ragazzo scuola Empoli gioca una partita spigolosa senza tremare mai ed esce sfinito. Dal 70’ Parigini s.v.

Ionita 6 - Quando il Lecco è in possesso palla viene coinvolto sempre. Comincia con grande personalità e legge alla grande la partita nel primo temponon sbagliando nessun passaggio. Cala nel secondo tempo. Dal 70’ Frigerio s.v.

Crociata 6 - Prova a scaldare il destro dopo cinque minuti ma la sua conclusione finisce in curva. Nel secondo tempo continua a spingere fino ad esaurire completamente la benzina del motore. Dal 82’ Lunetta s.v.

Novakovich 5,5 - Lavora bene con il fisico spalle alla porta riuscendo a far salire la squadra. Il compito riesce alla perfezione per tutto il primo tempo ma sul finale della prima frazione spreca una buona occasione per il raddoppio. Sparisce nella ripresa. Dal 75’ Inglese s.v.

Buso 7 - Una sola discesa sulla sinistra basta per creare qualche scompiglio nella difesa del Venezia. Alla seconda supera Svoboda di prepotenza e piazza un gol capolavoro che regala il vantaggio al Lecco. Il migliore in campo dei blucelesti e forse della stagione

Andrea Malgrati 6 - Il suo Lecco ora è ad un passo dal baratro ma la partita di oggi merita comunque applausi. I blucelesti perdono per errori individuali e non per mancanza di impegno. La retrocessione è vicina ma la squadra con questo spirito può onorare fino in fondo la Serie B

VENEZIA
Joronen 6 - Non può nulla sul gol capolavoro di Buso. Per il resto si disimpegna bene senza rischiare nulla e fa respirare la difesa con delle ottime uscite alte. Prezioso soprattutto nel finale di gara

Idzes 6 - Accompagna costantemente l’azione offensiva del Venezia. Dietro non rischia praticamente nulla ed è sempre attento in fase di non possesso. Prestazione solida soprattutto nel secondo tempo condotto con autorità.

Svoboda 5,5 - Solido dietro e coraggioso in fase di possesso palla quando si spinge quasi al ridosso dell’area avversaria. Perde nettamente il duello fisico con Buso in occasione del gol del vantaggio. Nella ripresa reagisce ma l’errore rimane grave.

Sverko 6 - Tiene bene la posizione sulle discese del Lecco facendo valere sempre la sua prepotenza fisica. Cala leggermente sul finire di primo tempo e viene sostituito per ragioni tattiche. Dal 46’ Altare 6,5 - Pronti via e Buso scappa subito via alla sua marcatura sfiorando il raddoppio. Si riscatta servendo a Busio il pallone che vale il vantaggio.

Candela 6 - Rimane stabilmente nella metà campo del Lecco provando a spingere con continuità. Mette qualche buon pallone al centro ma dai suoi cross non arrivano occasioni significative. Dal 46’ Zampano 6 - Accende la luce sulla destra con grande qualità. Chiude con la fascia di capitano al braccio.

Busio 7 - Prova subito a premere accompagnando la manovra offensiva ed è il più attivo in un primo tempo molto confuso per il Venezia. È il giocatore che si adatta meglio alla fisicità della partita riuscendo a sfruttare anche le sue doti di tenuta atletica. Nella ripresa segna la rete decisiva. Migliore in campo per i lagunari.

Tessmann 6,5 - Imposta la manovra con ordine abbassandosi sulla linea dei difensori centrali. Nel primo tempo sbaglia poco ma non illumina il gioco della formazione lagunare. Nella ripresa avvia l’azione del raddoppio.

Andersen 5,5 - Ci prova attorno alla mezz’ora ma il suo tiro viene murato. Vaga un po’ per il campo faticando a trovare la posizione giusta per impensierire la retroguardia del Lecco. Si perde tra i duelli a centrocampo. Dal 46’ Gytkjaer 6 - Entra bene in campo e provoca l’espulsione diretta di Celijak

Bjarkason 6 - Prova a dare fantasia sulla sinistra ma fatica a sfondare la retroguardia dei padroni di casa. Sicuramente non molla un centimetro e la sua prestazione cresce con il passare dei minuti. Meglio anche nella ripresa

Pohjanpalo 6,5 - Nel primo tempo non si vede quasi mai. I compagni faticano a servirlo ma lui si muove poco venendo anche ammonito. Un suo controllo sbagliato per poco regala a Novakovich la chance per il raddoppio. Nella ripresa però ha un’occasione e la mette dentro. Non è esattamente un dettaglio e fa 20 in campionato come il numero di maglia. Dal 86’ Olivieri s.v.

Pierini 6,5 - Viene incontro per aiutare i centrocampisti tra le linee e prova ad impensierire Melgrati con una funzione da 30 metri senza fortuna. Ci prova anche con una mezza girata senza fortuna. Nella ripresa batte l’angolo che genera il gol del pareggio. Dal 66’ Jaialo 6 - Mette ordine a centrocampo e dà maggiore solidità.

Paolo Vanoli 6 - Conosceva alla perfezione le difficoltà della partita ma nel primo tempo la squadra si fa comunque sorprendere. Bravo ad indirizzare dalla sua parte il match con i cambi sfruttando a pieno la qualità della rosa. La promozione diretta in Serie A è ancora lì ma la squadra deve approcciare meglio le partite e non specchiarsi sulle sue qualità tecniche.