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tmw / serie c / Coppa Italia
Top & Flop di Ravenna-CesenaTUTTO mercato WEB
Giraudo TOP Cesena
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 6 novembre 2019, 23:15Coppa Italia
di Stefano Scarpetti
per Tuttoc.com

Top & Flop di Ravenna-Cesena

Si è concluso il derby romagnolo valido per i sedicesimi di coppa Italia serie C fra Ravenna e Cesena, giocato al "Bruno Benelli" questa sera: 2-4 il punteggio finale a favore dei bianconeri. Con questo successo la truppa di Francesco Modesto passa il turno e negli ottavi di finale - sempre in gara unica con sede da sorteggiare- il Piacenza. Successo le cui premesse sono state messe nei primi dieci minuti e con l'espulsione combinata a Sirri, tuttavia i giallorossi sono riusciti più con la forza dei nervi a riaprire a metà della ripresa mettendo in mostra alcuni limiti caratteriali degli ospiti rendendo il finale appassionante. In cronaca si fa apprezzare in apertura il Cesena con un 3-4-2-1 molto mobile fatto di scambi stretti e combinazioni apprezzabili: al 5' arriva il vantaggio, discesa di Zerbin sulla destra con palla in mezzo all'area per l'accorrente Giraudo per lo 0-1. Continuano a premere i bianconeri, al 10' Zerbin la mette in area, Cincilla chiude lo specchio a Sarao, la palla schizza nuovamente al numero 2 ospite che da pochi passi depone in rete. Prova a reagire il Ravenna, sugli sviluppi di un angolo Sirri spedisce a lato. A stretto giro di posta lo stesso difensore viene espulso per aver fermato Sarao lanciato verso la porta. Il finale è un monologo di marcia ceseate con i giallorossi in evidente difficoltà. Il tecnico Luciano Foschi prova a corre i ripari, ma almeno inzialmente le sostituzioni non sortiscono effetto anzi il Cesena firma il 3-0 con una punzione calciata ottimamente da Franco. La gara appare chiusa a doppia mandata ma non è così, il Ravenna accorcia le distanze con Nocciolini abile a raccogliere sotto misura un cross di D'Eramo deviato da un difensore. Prova a chiuderla la formazione bianconera, ma Cincilla è bravo ad opporsi alle conclusioni di Sarao e Franco. Anzi i padroni di casa rientrano in partita mettendo a segno la seconda entrata con il neo entrato Fiorani, abile con un destro velenoso da fuori area a superare Marson. Il finale appassionante, tuttavia il Cesena pur mostrando segni di cedimento riesce a tenere botta chiudendo nel recupero con la rete del 4-2 messa a segno su rigore da Sarao. Vediamo i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Selleri (Ravenna): il suo ingresso cambia volto alla formazione giallorossa, apparsa fra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo essere sul filo del tracollo. Conferisce maggiore fiducia ai compagni prendendo la squadra in mano mettendo lo zampino in tutte le azioni giallorosse dando qualità alla manovra. PIEDI BUONI

Giraudo (Cesena): serata da bomber di razza per lui, sigla una doppietta da attaccante doc con due eccellenti inserimenti senza palla in area avversaria, mostrando anche un eccellente senso della posizione e freddezza.a Questo si aggiungono le scorribande nella sua zona di competenza e il lavoro di non possesso nella propria metà campo. PROVA D'AUTORE

FLOP

Sirri (Ravenna): come i compagni di reparto in grave difficoltà nella prima parte della gara, troppo spesso appare in ritardo nelle chiusure soprattutto sugli inserimenti da dietro dei centrocampisti del Cesena. Determinante la sua espulsione, anche in quel caso non è perfetto facendosi anticipare dall'attaccante avversario. SERATA NEGATIVA

Secondo tempo del Cesena: se da una parte i bianconeri sono piaciuti per quanto espresso in fase di costruzione della manovra, dall'altra dimostra di dover ancora crescere a livello di gestione del vantaggio e di personalità, è stato fatto rientrare in partita un Ravenna che appariva incapace di reagire, peraltro in inferiorità numerica. DISATTENTO