Arezzo-Ravenna, ultima spiaggia per i giallorossi: le probabili formazioni

Ultimissima, o quasi, ancora di salvezza – nel vero senso della parola – per il Ravenna che in giornata odierna sfiderà l’Arezzo presso l’omonimo impianto “Città di Arezzo”. Il calcio d’inizio della sfida valida per il turno 37 del campionato di Serie C girone B 2020/21 è fissato per le ore 20.30.

Si tratta certamente di una delle sfide più allettanti della giornata, con la serata che segnerà inequivocabilmente il futuro di entrambe le formazioni. Difatti i padroni di casa presidiano la penultima posizione che momentaneamente gli consente ancora un’opportunità per conservare la categoria, ovvero la disputa dei play-out. D’altro canto invece si presenta il Ravenna che è costretto a fare risultato per mantenere vive le fievoli speranze di vivere il professionismo ancora per un’altra annata. Difatti se gli amaranto dovessero trionfare per gli emiliani sarebbe ritorno tra i dilettanti a distanza di quattro anni dalla promozione dalla D alla C. Ma scopriamo le statistiche delle due squadre nel dettaglio.

L’Arezzo come detto presidia la penultima posizione della graduatoria del girone B al netto dei 28 punti ottenuti fino a questo momento, bottino racimolato in seguito a cinque sole vittorie, tredici pareggi e ben diciotto sconfitte. Per loro periodo positivo dettato dai due risultati utili inanellati nelle ultime uscite, nello specifico una vittoria ed un pareggio contro Vis Pesaro prima e Legnago poi. Rimanendo in termini recenti la formazione sotto la guida tecnica di stellone nelle ultime tre gare disputate è sempre andata a segno, ma al contempo non ha annoverato nessuna porta inviolata. Tra le mura amiche è seconda peggiore formazione dell’intero raggruppamento facendo fronte a soli 15 punti ottenuti in 18 gare, causa le sole tre vittorie e i restanti sei pareggi. I dati negativi affiorano anche sul fronte dei gol realizzati e incassati nel complesso tra casa e trasferta, con sole 35 reti messe a segno e ben 62 gol subiti, con quest’ultimo numero che li pone all’ultimissima posizione di questa particolare classifica. Stesso copione in casa con il quarto peggior reparto offensivo (19) e la peggiore difesa (33).

Ospite in territorio toscano il Ravenna compagine che come detto è con un piede ormai nel dilettantismo. Quattro le stagioni nel girone B dopo l’ultima promozione dalla D alla C arrivata nella recente annata 2016/17, che potrebbe venir meno al netto del rendimento attuale. Ad oggi i giallorossi ultimi in classifica hanno messo in saccoccia soli 26 punti, frutto di cinque soli successi, undici pareggi e venti sconfitte (numero maggiore del girone). Sette giorni fa hanno riassaporato il retrogusto della sconfitta contro il Perugia (0-3), insuccesso che ha posto fine al loro filotto di tre risultati utili (due pareggi e una vittoria). Ad oggi vanta il peggiore attacco del raggruppamento B con soli 29 gol realizzati, ed al contempo conta la seconda peggior difesa causa le 60 reti incassate. Fuori casa è certamente una delle peggiori di tutto il torneo con isoli 7 punti racimolati arrivati oltretutto nelle ultimissime gare, con la vittoria collezionata ad Imola due settimane fa che è stata la prima stagione fuori dalle mura amiche. Gli score relativi a gol fatti e subiti non sorridono nemmeno in trasferta, basti pensare ai numeri che raccontano di un Ravenna capace di andare a rete sole 14 volte facendo fronte alle 37 subite in 18 gare esterne.

All’interno dei due organici compare un solo ex, ovvero Alessio Benedetti centrocampista centrale che ha vestito per soli sei mesi (da gennaio a giugno 2016) la casacca amaranto dell’Arezzo. Non solo, anche il fronte precedenti ne conta uno solo, ovvero quello dell’andata che vide le due squadra dividersi la posta in palio grazie a un 1-1 finale; in gol per i toscani Di Paolantonio, mentre per gli emiliani la marcatura del pari era stata siglata da Franchini.

QUI AREZZO – Per il tecnico dei Toscani, Roberto Stellone, sono quattro le assenze. Parliamo del centrale di difesa Banoccorsi, del centrale di centrocampo Picchi e degli avanti Belloni e Pesenti. Sarà dunque 4-3-3 con Sola in porta, mentre in difesa dovrebbero comparire Pinna, Cherubin, Sbroga e Maggioni. A centrocampo mediana affidata a Arini con al suo fianco Altobelli e Benucci. Infine in avanti ci saranno Di grazia e l’esperto Cutolo a supporto di uno tra Perez e Carletti.

QUI RAVENNA – Mister Colucci conta alcuni recuperi e alcune assenze all’appello, con Vanacore, Meli e Benedetti recuperati a pieno e con Franchini che dovrebbe almeno sedersi in panchina. Chi invece salterà l’importante sfida salvezza sono gli attaccanti Emnes e Cesaretti, i terzini Shiba e Zanoni ed infine il centrale di centrocampo Bolis. Il trainer dei giallorossi dovrebbe far partire i suoi con il consueto 4-4-2 che vedrebbe Tomei tra i pali, mentre nel reparto arretrato dovrebbero comporre la linea difensiva Fiore, Boccaccini, Codromaz e Vanacore. Esterni di centrocampo Fiorani e Ferretti supportati centralmente dagli esperti Papa ed Esposito. Infine in attacco dopo la squalifica per un mese a Mokulu e dunque senza la presenza di una vera punta, il tundem dovrebbe esser composto da Sereni e Martignago.

Arezzo (4-3-3): Sala; Pinna, Cherubin, Sbroga, Maggioni; Altobelli, Arini, Benucci; Di Grazia, Perez, Cutolo. A disp.: Melgrati, Kodr, Lucioni, Ventola, Zitelli, Korkalis, Di Paolantonio, Serratti, Iacoponi, Piu, Sussi, Di Nardo, Carletti. All.: Stellone.

Ravenna (4-4-2): Tomei; Fiore, Boccaccini, Codromaz, Vanacore; Fiorani, Papa, Esposito, Ferretti; Sereni, Martignago. A disp.: Albertoni, Raspa, Alari, Caidi, Jiday, Perri, Rocchi, Benedetti, Marozzi, Meli, Mancini. All.: Colucci.

La gara salvezza tra Arezzo e Ravenna verrà diretta dal sign. Luca Zufferi fischietto della sezione di Udine, coadiuvato dal primo assistente Giacomo Pompei Poentini (Pesaro), il secondo assistente Alberto Zompese (Bassano del Grappa) ed infine il quarto uomo Paolo Bitonto (Bologna).