Top & Flop di Catania-Vibonese

Nel recupero della dodicesima giornata del girone C di Serie C il Catania batte la Vibonese dopo una sfida più dura del previsto. Al "Massimino" la gara si apre subito bene per i padroni di casa che vanno in vantaggio con Russini bravo ad approfittare di una dormita di Senesi in marcatura ed a battere da due passi Marson. La Vibonese prova a pareggiare già qualche minuto più tardi con Sorrentino ma davanti a Sala si fa ipnotizzare e spara addosso a lui. Nella ripresa la partita diventa sicuramente più divertente con i calabresi che sfiorano più volte il pari. Prima con una punizione di Golfo e poi con un bellissimo tiro a giro di Spina che sfiroa il palo di Sala. Il Catania ci prova soprattutto da corner con Monteagudo ma i suoi colpi di testa finiscono fuori. Forse gli ospiti avrebbero meritato il pari ma alla fine è il Catania di mister Baldini a festeggiare portandosi in zona playoff (decimo posto) a quota 19 punti. Invece mister D'Agostino dovrà ripartire dalla volontà messa in campo dalla sua squadra per allontanarsi dalle zone basse della classifica. 

TOP:

Russini (Catania): In una partita non particolarmente brillante della sua squadra segna il suo quarto gol stagionale regalando un successo importantissimo al suo allenatore che probabilmente lo sostituisce solo per preservarlo in vista dei prossimi impegni. RAPACE

Golfo (Vibonese): Tanta, tantissima volontà nel provare a portare la sua squadra al pari. È sempre nel vivo dell'azione e ci prova più di tutti. Quella punizione che ha sfiorato il palo sarebbe stato il giusto premio ad una buona prestazione. VOLENTOROSO

FLOP:

Sipos (Catania): Oggi aveva il compito più difficile: non far rimpiangere l'assenza di Moro o almeno provare a mettere il dubbio al suo allenatore per le prossime gare. Missione fallita nonostante la lotta con i difensori avversari. INSUFFICENTE

Senesi (Vibonese): Russini lo brucia sul secondo palo firmando il gol decisivo. Per il resto non fa niente per farsi perdonare quell'errore e viene sostituito dal proprio allenatore. COLPEVOLE