Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone C
Pavone: "Vedo negatività e non capisco. Mercato? Il nome Foggia non attira più"TUTTO mercato WEB
Giuseppe Pavone
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency
mercoledì 24 novembre 2021, 21:45Girone C
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Pavone: "Vedo negatività e non capisco. Mercato? Il nome Foggia non attira più"

Abbiamo una società solida, uno staff tecnico eccezionale, una squadra con ampi margini di miglioramento, una città che ha passione, il futuro è nostro”. Peppino Pavone, direttore sportivo del Foggia, è tornato a parlare a tre mesi e mezzo dall’inizio della sua avventura con il club rossonero e ha fatto in conferenza stampa un bilancio a tutto tondo su questo inizio di stagione, come riportato dal sito ufficiale dei pugliesi: “Vedo un po’ di negatività in giro e non capisco. Siamo partiti tre mesi e mezzo fa come Società e come gruppo. Oggi siamo a 25 punti, abbiamo messo dietro di noi squadre che lavorano assieme da anni come Avellino e Catanzaro, abbiamo ampi margini di miglioramento e allora non capisco: dobbiamo essere uniti, credere in questa squadra. Dove vogliamo arrivare? Il più in alto possibile”.



Poi ha spaziato sul mercato di gennaio: “Non abbiamo ancora parlato di mercato, lo faremo nelle prossime settimane, la Società ha dato massima disponibilità: Zeman non ama molto fare mercato a gennaio ma se lo riterremo necessario lo faremo”.  

Poi ha fatto un passaggio sulle difficoltà del mercato: “Per la prima volta ho avuto a che fare con giocatori che non sono voluti venire a giocare da noi. Il nome Foggia, con mio rammarico, non attira più. C’è gente che ha preferito, Potenza, Lecco, Carrarese, con tutto il rispetto per queste Società, e non per motivi economici, ma per la città. Nonostante tutto, però, credo che abbiamo fatto una bella squadra. Giocatori al minimo? È stata una nostra scelta. Lo abbiamo già fatto portando in serie A giocatori come Matrecano, Di Bari, Nicoli, Caini, Sciacca. Gente che veniva dalla D, dalla C2, dalla C1 e che abbiamo fatto giocare in A raggiungendo il nostro obiettivo di classifica. Noi amiamo queste sfide e vedrete che pian piano avremo ragione anche questa volta”.