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tmw / serie c / Girone B
Top & Flop di Ancona Matelica-OlbiaTUTTO mercato WEB
King Udoh Top Olbia
© foto di Ufficio Stampa Olbia Calcio
domenica 1 maggio 2022, 20:40Girone B
di Stefano Scarpetti
per Tuttoc.com

Top & Flop di Ancona Matelica-Olbia

Si è chiusa la gara valevole per il primo turno dei playoff giocata al "Del Conero" tra Ancona Matelica ed Olbia, 0-2 il finale a favore degli ospiti. I sardi con questo successo quindi si prendono la soddisfazione di accedere al secondo turno, dove affronteranno mercoledì 4 maggio - sempre in trasferta- la Virtus Entella. Finisce l'avventura dei marchigiani, applauditi giustamente a fine partite per la bontà del cammino condotto in questa stagione, anche se forse resta un pizzico di rammarico per aver terminato l'avventura troppo presto. I galluresi hanno avuto il merito di entrare in campo con il piglio giusto, riuscendo a concretizzare le occasioni create, difendendosi con grande ordine mostrando di saper soffrire nei momenti maggiormente caldi sfruttando i giocatori di maggior esperienza in rosa. L'Ancona Matelica ha avuto il demerito di sbagliare molto negli ultimi sedici metri, facendosi prendere in alcuni frangenti dalla frenesia. In cronaca il tecnico Gianluca Colavitto recupera Gasperi, Moretti e Del Sole che però vanno in panchina  affidandosi al 4-3-3  partenza dove Rolfini, Sereni e Faggioli a comporre il tridente offensivo. Sull'altra sponda Max Canzi cambia affidandosi al 3-5-2 rispetto al 4-3-1-2 paventato alla vigilia, abbandona il trequartista vista l'indisponibilità di Biancu. Davanti a Ciocci Emerson e Boccia vanno ad affiancare Brignani. Sugli esterni Pisano e Travaglini, in mezzo a fare "legna" La Rosa, Lella e Ladinetti a supporto di Udoh e Ragatzu. Si comincia su ritmi alti, gli ospiti fanno vedere subito di non essere venuti in gita premio ma di essere battaglieri. Dopo una prima fase di marca gallurese sono i dorici a farsi preferire, la formazione di Colavitto ha alcune occasioni potenziali non sfruttate da Sereni, in entrambi i casi trova l'opposizione della retroguardia avversaria. Poco dopo la mezzora torna in avanti la truppa di Canzi, pericolosa al 34' con una deviazione di Brignani a lato. Il vantaggio arriva al 41', Travaglini è abile a farsi trovare pronto sulla sinistra, allarga per Ladinetti il quale dai 18 metri lascia partire un destro che va a morire sotto la traversa. Nella ripresa la squadra di Colavitto prende il comando delle operazioni premendo con grande insistenza, ma spesso paga l'eccessiva voglia e generosità sbagliando molto ai sedici metri avversari, l'Olbia con tutte le armi a propria disposizione si difende cercando raramente le ripartenze. I biancorossi danno fondo alle proprie risorse dalla panchina, Colavitto inserisce anche Del Sole, D'Eramo e Moretti. Al 33' Rolfini trova la deviazione di Boccia prima dell'uscita dal campo, poi al 36' l'episodio decisivo del match: Rolfini da dentro l'area lascia partire un destro respinto da Emerson, si avventa Di Renzo il quale con il sinistro da posizione invitante calcia incredibilmente alto. Sul capovolgimento di fronte Ragatzu pesca sul filo del fuorigioco il neo entrato Chierico, il suo sinistro non lascia scampo ad Avella. Praticamente la partita finisce qui. Vediamo i migliori e i peggiori del match:

TOP

Alex Rolfini (Ancona Matelica): in un pomeriggio sicuramente molto difficile per il "tridente delle meraviglie" dei biancorossi, il numero 9 è sicuramente il migliore, svaria su tutto il fronte offensivo cercando con molta testardaggine e generosità gli spazi nella nutrita retroguardia avversaria, duella con i difensori avversari non mollando mai. INDOMABILE

King Udoh (Olbia): gli manca solo il gol che sicuramente avrebbe meritato, tiene in costante allarme la retroguardia avversaria. Mette il fisico al servizio dei suoi, non soltando guadagnando punizione che permettono ai compagni di respirare, ma dando il suo apporto in fase di non possesso. Sempre nel vivo dell'azione, suo il delizioso assist per Travaglini oltre ad andare vicino alla rete in due circostanze. DEVASTANTE

FLOP

Alessandro Faggioli (Ancona Matelica): pomeriggio difficile per il classe '00 incapace di trovare la porzione di campo giusta per poter incidere in maniera efficace. Spesso preso in mezzo da difensori e centrocampisti dell'Olbia appare avulso dalle pieghe del confronto. STERILE

Nessuno nell'Olbia: I sardi rispondono presente con una prestazione in cui mostrano sostanza, ma anche personalità e concretezza. Da segnalare le prestazioni in difesa di Brignani ed Emerson, molto bene anche Ladinetti e Travaglini autori dei gol. Merito naturalmente al mister nell'aver preparato al meglio la gara. SCRITTA UNA PAGINA DI STORIA