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tmw / serie c / Girone C
Top & Flop di Avellino-CrotoneTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 6 febbraio 2023, 22:50Girone C
di Nando Armenante
per Tuttoc.com

Top & Flop di Avellino-Crotone

Al "Partenio" è una serata da Lupi per l'Avellino che fanno di un sol boccone il Crotone e lo battono per 3-1 nel Monday Night della ventiseiesima giornata. I pitagorici vengono così spediti a -11 dal Catanzaro mentre gli irpini salgono al 7° posto in classifica, agganciando Juve Stabia e Monopoli a quota 36 punti.

Temperatura sotto lo zero e motori imballati nelle prime fasi di gioco della partita. Al primo vero affondo però si sblocca il risultato: al 17' Mazzocco riceve sulla trequarti, si sposta il pallone sul sinistro e lascia partire un tiro imprendibile per Dini che vede insaccarsi la palla sotto la traversa ed è 1-0 Avellino. La reazione del Crotone arriva cinque minuti più tardi con un sinistro di Chiricò che si perde di poco a lato alla destra di Pane. Dopo la mezz'ora arriva la seconda perla della serata per i padroni di casa: D'Angelo riceve ai 25 metri, leggermente spostato sulla sinistra, apre il piattone destro e trova una parabola che bacia il palo interno e si spegne alle spalle di Dini. Gli ospiti vanno in bambola e rischiano anche di subire la terza rete ma Dini riesce a murare la conclusione a botta sicura di Kanoute. Il forcing finale del Crotone è vano e si va all'intervallo sul 2-0. 

Ad inizio ripresa, i ragazzi di Lerda si gettano all'attacco per cercare di riaprire subito il confronto ma è Dini a dover tenere in piedi i suoi con un grande intervento ad evitare il tris Trotta. Dall'altra parte c'è prima un tentativo di Crialese respinto da Tito e poi una conclusione di Cernigoi che termina a lato. Al 65' si rivede anche Chiricò ma ancora per centimetri non trova il gol. Lerda si gioca il 4-2-4 con l'ingresso di Gomez ma l'Avellino trova il gol che chiude i conti al 71' con Trotta che si prende la gioia personale, scaricando in rete un sinistro da distanza ravvicinata sullo svarione difensivo avversario dopo un corner. Tempo tre minuti però che il Crotone trova il modo di riaprire parzialmennte i giochi: Kargbo in area di rigore viene agganciato dallo stesso Trotta e l'arbitro indica il dischetto. Gomez non fallisce, spiazzando Pane e siglando il punto dell'1-3. A questo punto i pitagorici si gettano all'assalto dell'area avversaria per provare a rientrare ulteriormente nel match ma l'estremo difensore ospite non corre pericoli. Anzi è l'Avellino a sfiorare il poker con Maisto (entrato al posto di Kanoute) che calcia in diagonale ma Dini con la punta delle dita riesce a mettere in angolo. 

Nel finale da segnalare solo qualche momento di tensione con Tito che viene espulso per somma di ammonizioni. Al triplice fischio è festa per l'Avellino che trova il secondo successo di fila.

TOP 

Marcello Trotta (Avellino): Parte da destra, in una posizione non sua, ma risulta il grande pericolo offensivo per la difesa del Crotone. Da una sua apertura nasce la rete del 2-0 di D'Angelo. Gioca anche una partita di sacrificio e viene premiato con il gol del 3-0 che chiude la partita, scaricando in rete da distanza ravvicinata. Il fallo da rigore su Kargbo che permette al Crotone di rientrare in partita è una piccola macchia che non incide su prestazione e sul risultato della sua squadra. DECISIVO

Andrea Dini (Crotone): Nel disastro del reparto difensivo, lui è quello che tiene a galla la barca per quello che può. Evita il 3-0 già nel primo tempo a Kanoute, poi nella ripresa per due volte nega la gioia del poker agli avversari con due colpi di reni. Non basta però per evitare il ko. UNA SPANNA SOPRA GLI ALTRI

FLOP

Nessuno (Avellino): Passano l'episodio del rigore e l'espulsione di Tito nel finale, forse quest'ultima l'amarezza più grande della serata. In generale Rastelli - senza 7 giocatori - manda al tappeto la seconda della classe e trova la seconda vittoria di fila in pochi giorni, rilanciando le ambizioni playoff della sua squadra. L'inizio di un nuovo campionato per i lupi? RILANCIATI

Difesa (Crotone): La squadra di Lerda - priva dello squalificato Cuomo e dell'infortunato Mogos - fa una fatica tremenda e subisce tre gol, di cui due da fuori area. A fine partita, il tecnico lamenta di un'uscita lenta su entrambi i tiri di Mazzocco e D'Angelo mentre sul terzo gol il disastro è collettivo, vista la mancata spazzata di più calciatori dalla situazione di corner. Dini evita un passivo più ampio. DISASTRO