Serie C, sei giornate a fine campionato: il punto sulla lotta per la salvezza

Quando mancano 6 giornate dal termine della stagione regolare, facciamo il punto riguardo la lotta per la salvezza: analizzando la classifica e i restanti impegni delle squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, insieme all’aiuto delle previsioni dei siti di scommesse Serie A, Serie B e Serie C, cerchiamo di capire quali sono le principali candidate alla retrocessione in Serie D.

Il regolamento
Prima di fare il punto riguardo le classifiche e la lotta per la salvezza, è bene ricordare la regolamentazione delle retrocessioni dal campionato di Serie C a quello di Serie D: l'attuale assetto del campionato, in seguito all'approvazione da parte di FIGC e Lega Pro, prevede un totale di 60 squadre ripartite in tre gironi da 20 squadre ciascuno, la cui composizione segue un criterio meramente geografico.
Retrocedono in Serie D un totale di 9 squadre: le ultime classificate di ogni girone retrocedono direttamente, mentre si disputano i play-out tra le squadre classificatesi dal quintultimo al penultimo posto per stabilire la retrocessione di due ulteriori squadre per girone.
La disputa dei play-out avviene dunque tra le squadre classificatesi dal sedicesimo al diciannovesimo posto di ogni girone, accoppiate in base all’ordine di classifica in due incontri di andata e ritorno (diciannovesima contro sedicesima e diciottesima contro diciassettesima). La squadra meglio classificata gioca la partita di ritorno in casa.
In caso di parità di punteggio dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della regular season. Le due squadre perdenti di ciascun girone retrocederanno nel campionato di Serie D.
Gli incontri di play-out non si disputano se fra le due squadre ipoteticamente coinvolte il distacco in classifica è uguale o superiore agli 8 punti. In questo caso la squadra peggio classificata retrocede direttamente.

Girone A
Andando a guardare la classifica il Girone A dovrebbe aver già delineato la retrocessione diretta in Serie D: si tratta naturalmente dell’Alessandria, ultima in classifica a 8 punti dalla Pro Sesto penultima. Tuttavia l’Alessandria avrebbe ancora le carte in regola per sperare di agganciare la zona play-out, visto che ha una partita in meno rispetto alle altre contendenti: ma la speranza è più legata alla teoria piuttosto che alla pratica, considerando che il recupero verrà giocato a Trieste contro la Triestina, quarta forza del campionato, che tra l’altro vinse anche la partita di andata al Moccagatta con un secco 3-0.
Per quanto concerne la zona play-out invece la lotta è serratissima: dal diciannovesimo posto della Pro Sesto a quota 26, fino ad arrivare alla settima posizione della Giana Erminio (a quota 43) nessuno può permettersi passi falsi. Infatti sono solo 6 i punti di distanza tra la Giana Erminio e l’Arzignano Valcampo quintultimo.

Girone B
Il Girone B è caratterizzato dal testa a testa tra Fermana e Olbia per evitare la retrocessione diretta: a 6 partite dal termine infatti i sardi hanno un vantaggio di 3 punti rispetto ai marchigiani, merito anche della vittoria ottenuta contro la Recanatese (terzultima) nell’ultima giornata. La Fermana è in un buon momento di forma avendo pareggiato 4 delle ultime 5 partite, ma fa estremamente fatica a portare a casa i 3 punti, infatti ha ottenuto solo 3 vittorie nelle 32 giornate disputate: i gialloblu, se vogliono sperare di giocarsi la permanenza nella categoria ai playout, dovranno per forza invertire il trend.
Anche in questo caso lotta serrata per i playout, con le 6 squadre dalla quindicesima all’undicesima posizione (attualmente fuori dalla zona playout) che non possono permettersi passi falsi per non rischiare di dover lottare per mantenere la categoria piuttosto che lottare per cercare di ottenere la promozione in Serie B.

Girone C
Come per il Girone A, il gruppo C ha una chiara indiziata alla retrocessione diretta: si tratta del Brindisi, fermo a 19 punti e lontano 8 punti dal Monterosi penultimo. Anche la zona playout sembra piuttosto definita con Monterosi, Virtus Francavilla, Monopoli e Turris che sembrano destinate a giocarsi la salvezza nella fase successiva poiché il Catania, quindicesimo, può amministrare un vantaggio di 6 punti proprio sulla Turris quintultima.